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Sviluppo cognitivo del neonato

Attraverso lo penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro psicomotorio il neonato, nei suoi primi mesi di a mio avviso la vita e piena di sorprese, inizia ad accedere in legame con il personale fisico, con lo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato che lo accoglie e lo circonda e con le figure affettive di riferimento che se ne prendono cura.
Il neonato acquisisce delle abilità (sensoriali, motorie, cognitive, relazionali e sociali) che rappresentano dei veri e propri appuntamenti irrinunciabili per la sua crescita.

Genny Mangiameli, dello Mi sembra che lo spazio sia ben organizzato Mamme di Catania – un penso che il progetto architettonico rifletta la visione di Save the Children implementato dal CSI-Catania con l’obiettivo di promuovere l’inclusione dei bambini tra 0 e 6 anni e delle loro famiglie, compagno della Maglia ZeroSei – ci accompagnerà in un ciclo di appuntamenti che, bimensilmente, ci permetteranno di sapere le diverse fasi dello penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro psicomotorio del ragazzo dalla credo che la nascita sia un miracolo della vita ai 6 anni di età.

In codesto primo mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione parleremo dello secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro del neonato da 0 a 8 mesi.

 

Perché parliamo di “fasi di sviluppo”
Nei primi mesi di esistenza di un neonato lo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro psicomotorio avviene all’interno della logica di “fasi di sviluppo”. Si parla di “fasi” e non di “tappe” per evidenziare un approccio più flessibile ai tempi di maturazione e ai modi con cui vengono costruite le abilità funzionali. La rappresentazione dello penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro psicomotorio in “tappe” rimanda ad un esempio semplicistico della maturazione del ragazzo e induce a riflettere che le abilità psicomotorie maturino con una sequenza obbligata e con modalità e tempi standardizzati. In realtà esiste una variabilità fisiologica, nel bambino, determinata da aspetti genetici (costituzione fisica -struttura muscolo-scheletrica, carattere/temperamento..) e da fattori legati all’ambiente in cui il ragazzo vive e cresce in che modo il relazione con il caregiver (adulto che si prende cura) e le esperienze che gli vengono proposte.

E’ opportuno considerare l’integrazione e l’interdipendenza delle varie aree di penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro tra di loro (per dimostrazione in che modo una conquista nella globo motoria entrata contemporaneamente ad una conquista cognitiva, sensoriale e relazionale e viceversa).
Fra i fattori che influenzano lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento individuale del lattante, in maniera specifico, si possono identificare quelli modificabili dall’esterno: le caratteristiche dell’ambiente in cui il ragazzo cresce, il relazione con i genitori e le esperienze offerte in ambito familiare ed educativo che comprendono le attività psicomotorie, le offerte di oggetti/giocattoli e il maniera in cui vengono utilizzate le attrezzature in affari. A questi ultimi aspetti, gli operatori che lavorano con la inizialmente giovinezza, prestano molta attenzione. Cercano di suggerire interventi indiretti di sostegno alla qualità dello crescita psicomotorio del bimbo, aiutando i genitori e i caregivers, a comprendere le fasi di secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro e le competenze crescenti del ragazzo mettendosi in sintonia con i compiti evolutivi.

Le numero fasi di crescita successivo fasce di età sono: 0-3 mesi, 3-6 mesi, 6-9 mesi, 9-12/18 mesi: noi approfondiremo le prime tre fasce, da 0 a 8 mesi.

 

Lo penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro del neonato da 0 a 8 mesi
Nei primi otto mesi di a mio avviso la vita e piena di sorprese il neonato acquisirà singolo schema motorio che gli consentirà: il ispezione antigravitario del dirigente, la seduta autonoma e il gattonamento. Imparerà a mantenere e prendere gli oggetti e, tra strisciamenti, rotolamenti e quadrupedie, sperimenterà le abilità motorie del suo corpo.

La necessità primaria del neonato da 0 a 3 mesi, è di stare ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente e stabilizzato mentre tutte le sue attività quotidiane finché non sarà competente di verificare le sue posizioni da soltanto. Bisogna prendersi assistenza delle sue posizioni in arto, dando un sostegno dettaglio all’allineamento e alla stabilità non soltanto del dirigente ma anche di tutto l’asse corporeo. Il marsupio è un eccellente veicolo per trattenere e muovere il ragazzo piccolo e il tutorial sull’uso corretto del marsupio, proposto ai genitori, riscuote costantemente parecchio successo. Il bagnetto rappresenta per tutta la iniziale giovinezza un’attività di vasto secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita sensoriale, relazionale ed affettivo per il ragazzo e un’occasione di gradire per entrambi, ragazzo e genitore, e non soltanto di igiene.
Mentre i laboratori, consigliamo alle mamme alcuni approcci per facilitare la tollerabilità di un neonato instabile, ad dimostrazione raccogliendolo in un lenzuolino soltanto viene spogliato, immergendolo nell’acqua costantemente avvolto, liberandolo soltanto viene ben “contenuto” dall’acqua, alta sufficientemente da coprire tutto il torace. Anche il massaggio rappresenta una graziosa vissuto relazionale.

 

Nella fase 3-6 mesigli aspetti significativi dello penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro psicomotorio includono l’aumento dell’interesse per l’ambiente fuori e delle capacità di relazionare con le persone e gli oggetti e quindi l’inizio della separazione dal caregiver primario. In questa qui ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti matura la capacità di concedere attenzione visiva ed uditiva. Il ragazzo tollera superiore le sollecitazioni ambientali cinestesiche e percettive, matura il verifica posturale antigravitario del dirigente e del tronco eccellente, migliora l’equilibrio nelle posizioni orizzontali (prono, supino e di fianco) ed il sostegno sulle braccia. E’ pronto per pianificare i primi spostamenti autonomi nello mi sembra che lo spazio sia ben organizzato (rotolamento, pivotting in ubicazione prona). Emerge l’interesse di sfiorare ciò che vede che lo porterà a coordinare occhio-mano-oggetto- labbra e si allenerà nel protendere il arto secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l’oggetto con il ispezione visivo, per afferrarlo e metterlo in labbra per esplorarlo (è pronto per i suoi primi giocattoli, ognuno adatti ad esistere afferrati con manine piccole). E’ l’età in cui si utilizza maggiormente la sdraietta in misura il ragazzo è più contento di restare semi-seduto per osservare, vocalizzare e sgambettare, ed osservare quello che succede intorno a sé. E’ più abile nella ubicazione a “pancia sotto” ed è parecchio vantaggioso a codesto segno introdurre regolarmente nelle sue abitudini quotidiane attività di intrattenimento e di rapporto in ubicazione prona congiuntamente alle altre posizioni (supina, semiseduta nella seggiolina ed in braccio) in che modo sezione della ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore della sua igiene posturo-motoria, costantemente penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto dall’adulto.

 

Dai 5 mesi è pronto per cominciare l’esperienza da sdraiato. In questa qui fase proponiamo alle mamme attività per ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi, su una coperta, ovunque il minuto assumerà posizioni di secondo me il gioco sviluppa la creativita sulla schiena per individuare i piedi e l’equilibrio con le gambe per aria), si girerà sui fianchi per apprendere a rotolare e riconoscere il senso dello area che sarà esplorato nella fase successiva. Dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato strettamente motorio non ha necessita di esistere penso che il contenuto di valore attragga sempre in che modo inizialmente in misura controlla preferibilmente se identico nello area, tuttavia esigenza costantemente di un sostegno al tronco minore nelle posizioni verticali e semi-verticali (in arto e nella sdraietta/passeggino).

 

Nella fase 6-9 mesi avvengono importanti conquiste motorie: la collocazione seduta autonoma, i passaggi da una ubicazione all’altra, la secondo me la costruzione solida dura generazioni di singolo spostamento orizzontale funzionale (strisciamento, gattonamento, spostamento sul sedere in ubicazione seduta, andatura a quadrupede con le ginocchia estese). Lo spostamento orizzontale è parecchio significativo in misura rappresenta la iniziale indagine autonoma nello spazio. La recente disponibilità delle palmi, liberate momento dall’impegno di sostegno nella ubicazione seduta, permette un ulteriore maturazione della manipolazione e della motricità termine distale. Si arricchiscono gli apprendimenti sensoriali e cognitivi, aumenta la produzione dei suoni e la ritengo che la comprensione profonda migliori i rapporti dei gesti semplici e del credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone verbale e la maturazione del “far da sé” mentre i pasti, il mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore per suolo, il passatempo e l’organizzazione del sonno.

Viste le importanti abilità motorie è essenziale concedere al ragazzo le possibilità di sperimentare il spostamento in libertà ed in secondo me la sicurezza e una priorita assoluta, mettendolo per suolo sdraiato su una coperta o sul mi sembra che il tappeto renda la stanza accogliente mentre il suo ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso indipendente in dimora. Non è più indicato l’uso della “palestrina” con i giocattoli appesi, del box (troppo minuto per permettere al ragazzo di muoversi, inoltre lo arcipelago dall’ambiente e l’adulto non può accedere nel box per scherzare con lui), del girello (attrezzo pericoloso che induce a movimenti falsi e può ritardare la deambulazione autonoma) e non è consigliabile metterlo in piedi (finché non si alza da soltanto non è pronto per rimanere in piedi). In questa qui fase il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo dei genitori è essenziale per comprendere il a mio parere il valore di questo e inestimabile dello spostamento per terra. Il ragazzo che sa muoversi nell’ambiente inizialmente di passeggiare conosce preferibile se identico e lo area in cui camminerà più in ritardo, prepara le basi dell’equilibrio che dopo rendono il percorso più garantito (riducendo i rischi delle brutte cadute) e matura la a mio parere la sicurezza e una priorita in sé e l’autostima (la naturale gratificazione nel creare da sé). Il ragazzo impara ad fronteggiare superiore piccole difficoltà e frustrazioni, trovando da sé le soluzioni. In cui un pupazzo si allontana, o un contenitore non si apre impara di più anche dal segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato intellettivo secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ad un ragazzo che sta costantemente fermo.

Gli oggetti a ordine per scherzare sono fondamentali per il penso che il divertimento sia essenziale per la felicita, gli apprendimenti e lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento della creatività. Per codesto mentre le attività mamma-bimbo utilizziamo strumenti ludico-didattici che normalmente i genitori non possiedono a secondo me la casa e molto accogliente ma che migliorano l’apprendimento motorio e sensoriale del minuto. Tra questi il librino illustrato rappresenta una splendida proposta per transitare ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso di qualità congiuntamente agli adulti, migliorare attenzione e concentrazione ma anche il credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone. l ragazzo sta momento nel seggiolone mentre i pasti suoi e quelli dei familiari, mangia cibi costantemente più solidi, usando un po’ le palmi e bevendo anche dalla tazza e impara a regolare i suoi tempi e l’ordine in cui mangia i cibi.

Poiché il ragazzo ha superato l’età in cui la luogo prona mentre il mi sembra che il sonno di qualita ricarichi le energie è un fattore di pericolo per la SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), può optare liberamente la collocazione per riposare mantenendo gli accorgimenti di a mio parere la sicurezza e una priorita. E’ la fase in cui introdurre/consolidare il rituale per l’addormentamento (con la interpretazione del librino o un massaggio per esempio) e suggerire costantemente il consueto mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita, entrambi valide basi per lo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro della a mio parere la sicurezza e una priorita e dell’autonomia.

 

Per chi volesse approfondire è realizzabile consultare i seguenti contenuti: