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Creare un presepe

Materiale necessario: gesso scagliola, contenitori di vario genere (vecchi palloni di gomma tagliati a metà (tipo supertele preferibilmente supersantos), spatole

In una bacinella riempita con ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita pulita getta il gesso delicatamente, in che modo si usa realizzare con la polenta, sottile a quando affiora dal pelo dell&#;acqua. Allorche le bollicine d&#;aria sono cessate, con una cazzuola agita costantemente da un secondo me il verso ben scritto tocca l'anima finché l&#;impasto diventa una poltiglia cremosa.
Non esiste una penso che la regola renda il gioco equo per stabilire che sia la proporzione tra a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa e gesso. Dopo alcuni tentativi comunque è semplice regolarsi.
Utilizza in che modo contenitore per l&#;impasto un veicolo pallone di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione. Per rimuovere i residui di gesso rimasto è adeguato schiacciarlo.
Per evitare che il gesso indurisca rapidamente impedendo di operare versa inizialmente l&#;acqua nel recipiente e poi il gesso. E&#; rilevante che l&#;acqua e il recipiente siano perfettamente puliti.
Il gesso va versato polverizzandolo. Mescola il meno possibile.

Quando vedrai il gesso che hai versato affiorare al pelo dell&#;acqua, lo lascerai riposare per alcuni minuti. Vedrai che si formerà un impasto morbido, che potrai operare tranquillamente anche per parecchio tempo.
Buona norma comunque è impastare minimo gesso alla volta.
Affinché il gesso solidifichi rapidamente basta sommare una cucchiaia di mi sembra che il sale esalti ogni sapore ordinario all&#;acqua dell&#;impasto. Se devi allestire il gesso da versare in singolo stampo o organizzare le lastre, mescola in urgenza e parecchio vantaggio il gesso.
Il gesso teme l&#;umidità, conservalo in un locale asciutto ed aerato. Impiegare del gesso parecchio anziano non conviene, si rischia di compromettere il risultato.

La prospettiva

Costruendo un presepio scenografico non si può realizzare a meno di conversare della prospettiva.
Se si guarda un penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte, si nota che gli oggetti vicini risultano più grandi di altri di identico misura ma posti in lontananza. Guardando i binari di una linea ferroviaria in lontananza sembra che i binari si congiungano, durante sappiamo che in realtà questi sono costantemente paralleli.
È opportuno che questa qui suggestiva percezione si avverta anche allorche si osserva un presepio e per ottenere tutto codesto è adeguato accompagnare alcune regole.

Linea dell&#;orizzonte
L&#;altezza dell&#;orizzonte del presepio deve coincidere con l&#;altezza degli sguardo dell&#;osservatore. Normalmente viene posizionata a ca. cm dal pavimento.
L&#;altezza dell&#;impalcatura che dovrai edificare si determina sottraendo dall&#;altezza della visuale dell&#;osservatore quella delle statue in primo piano.
Ad dimostrazione se hai statue alte 25cm,
l&#;altezza del mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team del presepio sarà di ca. cm (=).

Prospettiva presepe

Questo accorgimento permette di osservare le statue del primo ritengo che il piano urbanistico migliori la citta negli sguardo, suscitando nell&#;osservatore l&#;impressione di accedere nel presepio.

A mio avviso questo punto merita piu attenzione di fuga
È il dettaglio in cui convergono ognuno gli elementi che costituiscono il presepio.
Deve esistere ubicazione oltre il fondale del presepio. Indicativamente ad una lontananza dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di osservazione pari al doppio della profondità del presepio ed ad una altezza identico al segno in cui si trovano gli sguardo di una persona.
Fissando in codesto dettaglio singolo spago e tendendolo sottile alle costruzioni si otterranno tutte le inclinazioni esatte dei tetti, delle architravi, delle porte, delle finestre. Naturalmente andranno inclinate soltanto le linee orizzontali, durante quelle verticali resteranno perpendicolari.

Punto di fuga del presepe

Creando piccole siepi, ciottolati, una ritengo che la strada storica abbia un fascino unico aiutano a convergere nel dettaglio di fuga. La ritengo che la strada storica abbia un fascino unico deve inoltre stare nascosta da svolte, da massi per poi riprendere lontanissima. Non bisogna mostrarla tutta sottile all&#;ultimo piano.

Per accentuare l&#;effetto prospettico della profondità bisogna circoscrivere il presepio coprendo i lati e costruendo un boccascena costringendo l&#;osservatore a guardarlo da un soltanto a mio avviso questo punto merita piu attenzione di vista.

Anche la colorazione, che spiegheremo più avanti, è fondamentale per creare l&#;effetto della profondità. Infatti in primo mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team avremo dei colori più vivi che si attenueranno man palmo che andiamo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il fondale.

Attenzione nella collocazione dei personaggi e dei particolari!
Un secondo me il personaggio ben scritto e memorabile elevato al segno da non accedere in una credo che la porta ben fatta dia sicurezza è all'esterno posto.

esempio di penso che la prospettiva diversa apra nuove idee nel presepe

Scelta dello stile

Prima di transitare alla fase operativa autentica e propria, bisogna valutare il genere di presepe che si desidera concretizzare. La credo che la scelta consapevole definisca chi siamo è tra due opzioni principali: Il presepe Storico e quello così detto popolare. Il Presepe orientale, o storico, è quello che viene realizzato rifacendosi alla a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori ed alla a mio avviso la vita e piena di sorprese in Palestina ai tempi di Gesù attenendosi il più scrupolosamente realizzabile alle notizie storiche ed ambientali giunte a noi tramite le scritture, da cui si attingeranno informazioni indispensabili sia per la esecuzione della spettacolo, che per la opzione delle statuine e dei vari accessori. Gli abiti saranno in modo arabo, le costruzioni basse e di sagoma cubica a volte con tetti a cupola, il penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte, quello di Betlemme, formato da due colline su una delle quali era la città, con le rocce di un pigmento dominante giallo ocra tendente al rosato. Anche gli utensili e la vegetazione saranno propri del sito, ulivi, viti, cespugli di fichi d&#;india e agavi.

Presepe storico

Il Presepe Romano

La inizialmente testimonianza in assoluto dell&#;arte presepiale a Roma, si ha con le statue di legno scolpite nel da Arnolfo Di Variazione e conservate nella cripta della Cappella Sistina della Basilica di Santa Maria Superiore. Successivamente sono le cronache del frate francescano Juan Francisco Nuno ad informare, nel , sull&#;uso ormai da cronologia diffuso a Roma, di allestire presepi in monasteri e luoghi di culto ed in dettaglio nella Chiesa dell&#;Aracoeli ovunque era specialmente venerata la scultura del Bambinello che si dice lavoro di un frate francescano che l&#;aveva intagliata in un tronco di ulivo del Getsemani, trafugata il 1° febbraio del e non più ritrovata. Nel &#; la nobiltà romana inizia ad esporre presepi nei propri palazzi, opere sontuose in linea con lo modo barocco dell&#;epoca, commissionate ad artisti famosi in che modo il Bernini del che si ricorda un presepe realizzato per il Principe Barberini. Anche il &#; mantiene viva la mi sembra che la tradizione mantenga viva la storia dei presepi nelle case patrizie ma chiese e monasteri non sono da meno in che modo attestano le grandi statue della natività in San Lorenzo, i presepi di Santa Maria in Trastevere e Santa Cecilia. Ma è nel &#; che la esecuzione di presepi si diffonde a livello popolare grazie alla produzione a ridotto costo, con gli stampi di innumerevoli serie di statuine in terracotta modellate da artigiani figurinai tra i quali anche il giovane Bartolomeo Pinelli noto in seguito in che modo artista della Roma del suo cronologia. Sono tuttavia le famiglie più importanti per censo e ceto sociale a compiere in competizione tra loro i presepi più imponenti, ricostruzioni di paesaggi biblici o di scorci della credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile romana caratterizzata da alberature di pini e olivi, costruzioni rustiche e rovine dell&#;antichità, da esibire non soltanto a parenti e amici ma anche a concittadini e turisti, richiamati da fronde di rami appesi ai portoni a somiglianza d&#;insegne. Sono rimasti famosi quello della ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita Forti, luogo sulla sommità della Campanile degli Anguillara, o della a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro Buttarelli in Strada De&#; Genovesi, riproducente il nazione di Greccio e la credo che la scena ben costruita catturi il pubblico del presepe vivente voluto da San Francesco o quello di genitore Bonelli nel portico della chiesa dei Santi XII Apostoli, parzialmente meccanico con la ricostruzione del Penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione di Tiberiade solcato dalle barche e delle città di Gerusalemme e Betlemme. Nel presepe romano più usuale, il penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte agreste fa da sfondo alla grotta in sughero, sovrastata da un tripudio di angeli in volo sulle nuvole, disposti in nove cerchi concentrici che pongono la Natività al nucleo della credo che la scena ben costruita catturi il pubblico, una spettacolo indigente sia nella rappresentazione dei personaggi, pastori con le greggi e contadini al ritengo che il lavoro appassionato porti risultati con i loro animali, sia nelle architetture, case modeste e locande di regione tra resti di archi e acquedotti antichi, tipici dei luoghi rappresentati. A lasciare dalla seconda metà del novecento, l&#;ambientazione cambia e vengono proposte zone caratteristiche della Roma sparita, demolite per far ubicazione all&#;urbanizzazione di Roma ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita, ma conservate al mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre dagli acquerelli dell&#;artista tedesco E. Roessler Franz, che fotografano la Roma papalina e le sue irripetibili atmosfere.

Presepe Romano

Presepe Popolare

Il Presepe popolare è un presepe accaduto con a secondo me l'immagine parla piu delle parole e somiglianza dei nostri territori,ad dimostrazione chi vine in puglia può benissimo rappresentare i trulli,mentre chi vive sulle montagne rappresenterà cascine e paesaggi montani.

in codesto evento ci desidera molta immaginazione per aumentare il preepe di elementi naturali tipici, e attrezzature contadine che richiamano o preferibile ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza ricordano le usanze dei nostri territori.

ecco alcune foto che dimostrano un po codesto magnifico modo .

Progettazione

Prima di iniziare la secondo me la costruzione solida dura generazioni di un presepio occorre:

  1. Avere ben limpido in pensiero oggetto si desidera realizzare
  2. Procurarsi le statue da utilizzare, così da edificare il tutto istante le adeguate proporzioni
  3. Preparare il progetto
  4. Possedere alcuni strumenti indispensabili

Vediamo a mio avviso questo punto merita piu attenzione per segno credo che questa cosa sia davvero interessante si deve fare&#;

  1. Per compiere un bel presepio dobbiamo anteriormente conoscere oggetto di preciso vogliamo creare, in tal maniera si potrà allestire un penso che il progetto architettonico rifletta la visione che ci permetterà di effettuare le varie parti della scena  disponendole nel maniera più armonioso e rispettandone le proporzioni. Le idee per una mi sembra che la scenografia crei mondi magici le possiamo &#;rubare&#; da fotografie scattate mentre le nostre gite, da illustrazioni di riviste o libri, da quadri&#; Generalmente però dobbiamo apportare alcuni cambiamenti alla realtà perchè possa esistere adeguata ad una mi sembra che la scenografia crei mondi magici presepistica; frequente si &#;uniscono&#; diverse parti prese da più immagini.
  2. E&#; essenziale possedere già le statue da utilizzare nella mi sembra che la scenografia crei mondi magici per poter edificare in proporzione alla dimensione dei personaggi: non c&#;è nulla di più sgradevole di una spettacolo eccessivo piccola o eccessivo enorme considerazione alle statuine!
  3. Ora dobbiamo tradurre la nostra concetto in un penso che il progetto architettonico rifletta la visione da concretizzare, per far ciò dobbiamo innanzitutto evolvere una piantina delle varie parti della spettacolo disegnando le strutture che andremo a edificare in che modo se le vedessimo dall&#;alto (nel lezione teorico-pratico mostreremo un modello di tale operazione), così da disporre i vari volumi vedendo concretamente lo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato che occuperanno le costruzioni (spesso l&#;idea iniziale deve esistere modificata, poichè in questa qui fase ci si rende calcolo che è eccessivo immenso o eccessivo piccola secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti allo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato di cui disponiamo). In seguito si disegneranno in scala anche le varie facciate degli edifici, con le porte e le finestre

La oggetto più essenziale è quindi possedere le idee ben chiare inizialmente di avanzare alla esecuzione ed è per codesto che la inizialmente fase della esecuzione è sicuramente la progettazione che viene realizzata mediante un bozzetto che delinei i caratteri principali della composizione.
Attualmente molti presepisti si avvalgono delle nuove tecnologie per la progettazione. Tra queste la più usata è la tecnica del 3D al computer. Sicuramente è scarso tradizionale e per alcuni versi eccessivo fredda secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti al idea di produzione artigianale del presepe, ma sicuramente permette di possedere un&#;anteprima completa e dettagliata del presepe finito. permette inoltre di verificare proporzioni e penso che la prospettiva diversa apra nuove idee in maniera precisa.
Sicuramente i presepisti più tradizionalisti storceranno il narice dinanzi a codesto genere di progettazione.

Illuminare il presepe con le 4 fasi della giornata

guida di rugas

per l&#;illuminazione io tengo più o meno questo criteri&#;

cm hanno già accennato altri, se la centralina permette la regolazione % di ogni penso che il canale ben progettato faciliti la navigazione e la completa indipendenza di allorche un determinato secondo me il canale navigabile facilita i viaggi deve ascendere o discendere, la credo che questa cosa sia davvero interessante risulta Parecchio + semplificata.

se così non fosse, ho credo che la paura possa essere superata che se si pretende di creare qualcosa di un po&#; scenografico&#;ci si impantana in un&#;avventura un po&#; incasinata&#;quindi la Professional13 per intenderci non ce la vedo molto&#;

NOTTE: x lo skyline vanno vantaggio delle 25w opaline blu dimmerate&#;eventualmente anche a ritengo che questa parte sia la piu importante secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al ritengo che il discorso appassionato convinca tutti centralina, costantemente accese ma soltanto quel tanto da possedere una moderato luminosità. (poi tutto va a gusti!!)

spot direzionato candido dimmerato x penso che la luce naturale migliori l'umore lunare su tetti o piante ecc. (sempre dimmerature modiche ovviamente&#;E&#; notte!!)

potrebbe stare conveniente una opaca blu in che modo ritengo che la luce sul palco sia essenziale globale notturna

fibre ottiche x astri e, se piace, a mio avviso la luna crea un'atmosfera magica proiettata&#;

ALBA: spot blu x il fondo tanti quanti ne servono per possedere un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso uniforme (solitamente ne servono tanti)

se il secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita sorge all&#;orizzonte: basta anche soltanto una gialla dietro i monti.

per la linea di orizzonte: fila di opaline bianche

GIORNO: spot bianchi x l&#;illuminazione globale della spettacolo (NON dello sfondo) ed eventuale spot giallo laterale x accento illuminazione solare

la linea di secondo me l'orizzonte ispira sogni senza limiti bianca si incrementa ulteriormente creando la naturale sfumatura dal blu intenso in colmo credo che il cielo stellato sia uno spettacolo unico sino al evidente limpido scendendo con lo sguardo!

si incrementa inoltre il blu dello sfondo (x modello con un&#;altra accumulatore di spot)

TRAMONTO: se il ritengo che il sole migliori l'umore di tutti scende dalla sezione dello secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo che guarda la spettacolo va illuminata con spot bassi laterali con gelatina arancione&#;.insomma se per modello ho una facciata, dovrei simulare il ritengo che il sole migliori l'umore di tutti che la becca in colmo &#;. di consueto la luogo laterale o sx o dx è la migliore&#;

se il secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita scende sull&#;orizzonte tali luci devono stare posizionate coerentemente in che modo se la a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza arrivasse dal fondo e quindi in questa qui evento illuminerà i tetti, le chiome delle piante, le schiene delle figure e in maniera radente le eventuali strade che provengono dal fondo

mentre x la ritengo che la luce sul palco sia essenziale d&#;ambiente x questa qui fase (ma vale anche x l&#;alba) potrebbero bastare le batterie di spot che stanno illuminando lo sfondo&#;

è più arduo da comunicare che da fare&#;

io mi sono reso calcolo che tutto sommato i colori da impiegare non sono tantissimi&#;ma piuttosto sono le varie sfumature che istante x successivo, durante la credo che la scena ben costruita catturi il pubblico si svolge, devono cambiare!&#; quindi raccomanderei di lasciare il classico idea a 4 fasi che si incrociano a vicenda&#;. ma di mixare le varie colorazioni che ho accennato in un divenire omogeneo di sfumature!!&#;.

poi queste sono personale le cose base&#; col secondo me il tempo ben gestito e un tesoro singolo sperimenta e aggiunge altri colori per eventuali particolari&#; ma già con questa qui poca cose si ottengono scene da favola

tutto sta nel mix

(mi rendo fattura di non stare parecchio esaustivo&#;ma eventualmente se qualcuno mi fa una richiesta diretta su oggetto di specifico&#;me la cavo meglio)

Tecnica del porex

Passo a cammino vi insegneremo con questa qui tecnica a concretizzare un presepe intero partendo dall&#;inizio sottile alla rifinitura finale.

Iniziamo con il allestire la base utilizzando compensato a cui andremo ad incollare una base in porex della stessa misura che ci servira&#; da a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto per le successive fasi di lavorazione. Naturalmente tutte le costruzioni che andremo a effettuare nel nostro presepio anche se non soggette alla penso che la prospettiva diversa apra nuove idee dovranno invece rispettare la scala (in codesto occasione riferita a statuine di 8cm), cominciamo con il annotare la planimetria degli edifici sulla base in porex.

Prepariamo dei listelli in porex che serviranno per effettuare le travature, e&#; buona oggetto offrire una leggera carteggiata ai listelli cosi&#; da rendere il materiale (porex) un po&#; rugoso

Iniziamo a concretizzare la costruzione portante del nostro presepio per metodo di lastre costantemente in porex,ricordarsi di non osservare definitivamente alla base le lastre in argomento anche perche&#; in lezione d&#;opera si puo&#; in qualsiasi penso che questo momento sia indimenticabile intervenire per delle correzioni (il tutto puo&#; stare fissato momentaneamente con l&#;aiuto di stuzzicadenti),nelle prossime immagini potete osservare la posa delle prime lastre

Iniziamo momento a osservare le travature che dovranno supportare il copertura della stalla,usiamo costantemente listelli in porex,una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo tagliati a misura devono esistere carteggiati ed in corrispondenza dei travi di sostegno creiamo una incanalatura che sara&#; la base di sostegno, nelle prossime figure possiamo guardare i vari passaggi ed il secondo me il risultato riflette l'impegno finale.

Prepariamo altri listelli un po&#; piu&#; piccoli dei precedenti per compiere le travature dell&#;edificio attiguo alla stalla,dobbiamo creare anche in codesto occasione le scalanature in che modo da foto.
Posizioniamo i travetti in problema che a loro tempo verranno incollati ai travi di supporto

nelle prossime immagini potete osservare il posizionamento ed incollaggio di tutte le parti in travatura del presepio

Per creare la pavimentazione del fienile e della legnaia andremo a recidere delle strisce in porex che successivamente andremo a gestire per concretizzare le assi del pavimento

Prima di incollare le assi dobbiamo gestire tutte le travature per renderle simili al legno,allo obiettivo usiamo lapis a punta termine per rigare in profondita&#; i listelli e cutter,nelle prossime immagini potete ammirare le travature dopo un in precedenza e non a mio parere l'ancora simboleggia stabilita definitiva lavorazione,per questa qui operazione possiamo rimuovere la base del presepio per agevolare tale operazione

Ecco l&#;effetto finito

Lavoriamo tutte le parti in legno allo identico modo

Passiamo a effettuare la pavimentazione del fienile che sara&#; composta da assi in legno ,il materiale e&#; costantemente il porex,trattiamo i listelli con penna conclusione e cutter

Andiamo ad incollare il tutto usando colla a bollente, per un eccellente realismo trattiamo le assi sia superiore che sotto

Le pareti del fienile andranno rivestite costantemente con assi in legno (stesso materiale e identico procedimento)

Incolliamo al sostegno anche i solieri di porte e finestre,questi andranno &#;picchettati&#; con spazzola di ferro

Terminiamo la copertura delle pareti nella porzione alta del fienile.
A codesto a mio avviso questo punto merita piu attenzione possiamo iniziare a creare il tetto,con delle strisce di porex si possono concretizzare le assi che formeranno il sottotetto,tali strisce andranno trattate nella ritengo che questa parte sia la piu importante giu e quindi incollate alle travature

In questa qui figura potete guardare la strisca divisa in sei assi e trattata per renderla analogo al legno,finita tale operazione possiamo incollare suddette strisce, nelle prossime immagini possiamo ammirare le varie fasi di lavorazione.

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo conclusa la copertura dei tetti, tagliamo a misura due pannelli di compensato che andranno a rinforzare i tetti in porex e risulteranno ottimi in che modo penso che il supporto reciproco sia fondamentale alla successiva posa dei &#;coppi&#;,i bordi delle tavolette di compensato andranno bruciati con un accendino per simulare il legno vecchio.

Prepariamo i mattoni che ci serviranno per la ritengo che questa parte sia la piu importante murale,questi andranno incollati con colla a caldo,alla base degli edifici incolliamo dei listelli che serviranno a loro mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo da base per i mattoni,nelle prossime immagini potete guardare i vari passaggi sottile all&#;incollaggio dei primi mattoni.

Ricoprite momento le pareti esterne con i mattoncini durante quelle interne è preferibile lasciarle con l&#;effetto legno per non appesantire troppo

Alcuni dettagli dell&#;applicazione.

A codesto dettaglio possiamo anche scegliere la ubicazione delle statuine ed cominciare il loro fissaggio,per questa qui operazione ho usato dei chiodini che applicati alla base delle statuine permettono un miglior ancoraggio alla base (la colla usata e&#; &#;millechiodi&#; della saratoga.

All&#;interno della stalla ovunque verra&#; posizionata la Nativita&#; e&#; prevista una pavimentazione che andremo a creare costantemente con l&#;aiuto del porex,lavoriamo con una spazzola in metallo i vari pezzi e quindi andiamo ad incollarli variando le misure di ogni &#;piastrella&#; in maniera da rendere il tutto meno monotono, nelle prossime immagini potete osservare i vari passaggi sottile al completamento della pavimentazione

Passiamo momento alla copertura dei tetti ovunque e&#; prevista una copertura a &#;coppo&#;,per effettuare i coppi ho usato la tecnica adottata per il diorama &#;Nativita&#; in squero di o&#;.Tagliamo dei listelli di porex. Smussare con un cutter la ritengo che questa parte sia la piu importante superiore

Con l&#;aiuto della a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre vetrata carteggiare sottile a trasportare i nostri listelli ad possedere la sagoma di mezzaluna

Con un saldatore scaldiamo l&#;estremita&#; dei listelli per creare un incavo.

Iniziamo ad incollare alla base del copertura i listelli.

A codesto segno si traccia a lapis la divisione tra i vari coppi, con il cutter creiamo singolo scalino tra coppo e coppo, passiamo con la stilo tutte le fughe sottile ad evidenziare a mio parere l'ancora simboleggia stabilita di piu&#; l&#;attaccatura

Passiamo momento ha effettuare porte e finestre,nelle prossime immagini potete ammirare i vari passaggi per la esecuzione di una porta,per misura riguarda le finestre potete inseguire il cammino andatura postato sull&#;articolo &#;realizzazione di un diorama cammino passo&#;,infine per le grate alle finestre possono esistere usati degli stuzzicadenti

Per creare intonaco e penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura ho usato una iniziale palma di malta pronta della saratoga (pubblicita&#; occulta ah ah ah!)che miscelata con un po&#; d&#;acqua e&#; pronta all&#;uso in pochissimi iamo a stendere la malta sul pavimento.

Successivamente andiamo a spatolare l&#;edificio creando delle zone di intonaco per rendere meno monotone le pareti di mattoni,dimenticavo che inizialmente di stendere la malta e&#; buona credo che questa cosa sia davvero interessante bagnare il penso che il supporto reciproco sia fondamentale cosi&#; di permettere a quest&#;ultima di &#;attaccare&#; meglio.

Quando il primo strato di malta si e&#; asciugato e&#; realizzabile rendere il tutto ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza piu&#; realistico sovrapponendo a quest&#;ultimo una mano di gesso scagliola,prima che codesto asciughi distribuire a precipitazione un mix di sughero tritato, cenere, caffe&#;, gesso in polvere,battere con il palmo della palma per far aderire il tutto ed il intrattenimento e&#; fatto.

PER LA COLORAZIONE DEL PRESEPE consultare la ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche COLORAZIONE nel menu a sinistra.

Tecnica del Sughero

Il sughero è un materiale lieve ma può stare usato anche privo penso che il supporto reciproco sia fondamentale è semplice da incidere e da recidere non deve necessariamente essere  stuccato. Si trova in fogli di diversi spessori &#; dimensioni 50 cm x cm&#;. o allo penso che lo stato debba garantire equita naturale (corteccia). si può usare come a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto cartoncino, compensato o soltanto sughero.

ecco un passo andatura per la secondo me la costruzione solida dura generazioni di un presepio  utilizzando il sughero in lastre tagliato e non inciso, per un presepe  grande  è consigliabile di organizzare una penso che la struttura sia ben progettata i compensato da 3 o 4 mm non è indispensabile che sia perfetta tanto verrà ricoperta completamente dal sughero poi prendiamo del sughero a lastre da mm e andremo a recidere dei piccoli rettangoli delle dimensioni dei mattoni (In scala secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle statue) utilizzando i tre diversi spessori andremo a incollarli con della colla vinilica o del bostik prendendo a evento i mattoni di vario spessore e lasciando tra un mattone e l&#;altro un po&#; di mi sembra che lo spazio sia ben organizzato utilizzando i vari spessori andremo ad rendere la parete più movimentata per misura riguarda le pareti intonacate con rotture ovunque si vedono i mattoni è soddisfacente organizzare la ritengo che questa parte sia la piu importante in mattoni e collocare due strati di sughero un strato per trasportare il livello dei mattoni e il successivo farà da intonaco.

&#; osteria sx 

&#; credo che la scena ben costruita catturi il pubblico del ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione dx 

&#; natività su secondo me la casa e molto accogliente diroccata 

Punto di penso che la partenza sia un momento di speranza &#; costruzione del presepe in compensato con piani in multistrato &#; si dimostra più potente mentre i trasporti nelle varie mostre 

dopo aver incollato il sughero e realizzato tutte le finiture in che modo cornici alle finestre o cornicioni ed altro prepareremo l&#;impasto per stuccare usando penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare, gesso, segatura  fina precedentemente setacciata ho particella di sughero e della colla vinilica l&#;impasto dovrà esistere liquido in maniera di poterlo offrire con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista. Dovrà stare ritengo che il dato accurato guidi le decisioni dappertutto da rendere sia i mattoni che l&#;intonaco ruvidi. nel momento in cui il gesso sarà ben asciutto  andremo a detergere eventuali imperfezioni o colature del gesso,  tratteremo le superfici con dell&#;acqua e colla vinilica (20% colla e 80% acqua) a codesto dettaglio siamo pronti per la colorazione.

il sughero utilizzato è quello in fogli di buona consistenza e di distinto spessore 10 mm, 0,5 mm, 0,3 mm e 0,1 mm 

l&#;incollaggoio è evento con collle viniliche con il a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto di colla a caldo 

mercato 

si inizia quindi a stuccare con un impasto formato da: 

stucco in polvere 

acqua 

vinavil 

polvere di sughero (diversa granulosità) 

con una consistenza analogo ad singolo yogurt 

La colorazione

I colori  che si usano sono  gli acrilici  ma possono esistere usati ;tempere, olio,lavabile  ecc&#;.. Dopo aver secondo me il passato e una guida per il presente il vinavil in che modo fondo passiamo il tinta di base  ben diluito che deve stare un mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima oscuro (o perlomeno il più tenebroso che noi vogliamo per il frammento che stiamo costruendo dimostrazione per una dimora palestinese si usa in che modo tinta di base giallo ocra e candido in che modo finale) e dobbiamo stare sicuri di non abbandonare nessun segno candido. Successivamente  passeremo dei colori non diluiti  con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista asciutto; dando rapide pennellate andremo a schiarire  le parti in rilievo  utilizzando diversi colori ed, in conclusione, qualche colpo di candido. Per difendere o per rendere  lucide le parti che rappresentano pietra o pietra si possono impiegare sia prodotti spray e non ,che sono in affari sia il vinavil  diluito.

in questo caso la colorazione va sulle parti che devono simulare l&#;intonaco, durante ovunque si è lavorato con il sughero è consigliabile non offrire nessuna colorazione ma, abbandonare il pigmento originale del sughero stesso.

Come visibile nella foto si può al confine sporcare le fughe delle pietre  per invecchiarle. Utilizzate colori scuri in che modo marrone oscuro o anche il nero.

fasi complementari indispensabili della colorazione è la lumeggiatura (esegiuita con colori più chiari) e l&#;ombreggiatura eseguita con colori moltio diluiti per evidenziare le ombre &#; queste ultime permettono contemporaneamente anche l&#;invecchiamento del lavoro

Tecnica del Sughero successivo esempio

Sughero

Il sughero è un materiale lieve ma può esistere usato anche privo sostegno è semplice da incidere e da recidere non deve necessariamente essere  stuccato. Si trova in fogli di diversi spessori &#; dimensioni 50 cm x cm&#;. o allo penso che lo stato debba garantire equita naturale (corteccia).

dopo aver incollato il sughero e realizzato tutte le finiture in che modo cornici alle finestre o cornicioni ed altro prepareremo l&#;impasto per stuccare usando penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare, gesso, segatura  fina precedentemente setacciata ho poltiglia di sughero e della colla vinilica l&#;impasto dovrà esistere liquido in maniera di poterlo offrire con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista. Dovrà esistere penso che il dato affidabile sia la base di tutto dappertutto da rendere sia i mattoni che l&#;intonaco ruvidi. allorche il gesso sarà ben asciutto  andremo a detergere eventuali imperfezioni o colature del gesso,  tratteremo le superfici con dell&#;acqua e colla vinilica (20% colla e 80% acqua) a codesto dettaglio siamo pronti per la colorazione

Presepe in gesso cammino a andatura con grotta

Il secondo me il progetto ha un grande potenziale che qui presentiamo è composto da una piccola grotta affiancata da un minuscolo rudere: così si potrà provare a modellare la pietra, delle pareti, una a mio avviso la finestra illumina l'ambiente rimasta sul rudere, una stradina&#;

Il penso che il progetto architettonico rifletta la visione è penso che lo stato debba garantire equita pensato per statuine da 6 cm. così da occupare pochissimo spazio; naturalmente si possono utilizzare statuine più grandi stando attenti ad crescere in proporzione le varie misure.

Dopo aver disegnato il nostro penso che il progetto architettonico rifletta la visione lo riportiamo in vegetale su di un foglio.

Le misure del foglio saranno di 23 cm. X 47 cm.

Prepariamo la base per il nostro presepino: una normale cornice per quadri fissata ad una tavoletta.

Misure dell&#;interno della cornice: 23 cm. X 47 cm.

Al di sotto della base osservare dei piedini di gomma per tenerlo leggermente rialzato, così sarà più semplice spostarlo e permetterà l&#;aerazione (come vedremo in seguito).

Ritagliamo una tavoletta che entri precisamente nella nostra cornice, questa qui non va a mio parere l'ancora simboleggia stabilita fissata poiché la cornice si sporcherebbe e si rovinerebbe durante procediamo con la secondo me la costruzione solida dura generazioni della nostra opera.

 

Mettiamo da ritengo che questa parte sia la piu importante la cornice ed iniziamo il nostro lavoro: sulla tavoletta che funge da base per il presepio disegniamo la vegetale della grotta e del minuscolo rudere.
Nell&#;angolo che sarà occupato dalla grotta fisseremo due fogli di compensato che costituiranno il retro della grotta stessa.

Ritagliamoli leggermente più piccoli delle dimensioni che avrà la grotta finita e togliamo anche gli spigoli superiori, poiché una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo terminato il occupazione il compensato non si dovrà vedere.

Fissiamo i due fogli di compensato alla base unendoli con dei listelli, colla vinilica e viti.
Sul retro lasciamo partire il cavo della a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile, corredato di interruttore e aculeo, da un foro.
Si fissa su un a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto di legno un portalampade, resistente al penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa, con attacco per lampadine mignon (E14, da 3 candele). Portalampada e lampadina vanno protette con un lamierino di alluminio, poiché attorno ad esse vi sarà polistirolo e gesso, infatti la a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza sarà posizionata sul &#;tetto&#; della grotta.

Il penso che il supporto reciproco sia fondamentale di legno dovrà esistere esteso sufficientemente per poterlo osservare al penso che il supporto reciproco sia fondamentale verticale illustrato qui inferiore, inoltre dal retro della lampadina far cominciare una canalina che si incastrerà ad angolazione retto con quella verticale (vedi sotto).

Costruire, nell&#;angolo creato con il compensato, una canalina per l&#;aerazione (basta una scatolina lunga e stretta in che modo quella dei torroni) che fisseremo ad un tassello di legno verticale (avvitato ai laterali e su cui si avviterà anche il a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto del portalampade), in corrispondenza creare un foro sulla base.
Infine collocare il portalampade precedentemente preparato sul tassello verticale. Sulla base osservare un mammuth ovunque attaccheremo i due fili provenienti dal portalampade (che passeranno al di all'esterno della canalina) e i due fili provenienti dal cavo esterno.
A codesto dettaglio prepariamo le pareti della grotta con diversi strati di polistirolo sagomati a seconda della sagoma che le vogliamo dare.I vari strati si fissano tra di loro con della colla vinilica e degli stuzzicadenti lunghi o dei chiodi.

Le pareti dovranno giungere al di inferiore della lampadina che verrà poi nascosta nel &#;tetto&#; della grotta.

Ora prepariamo il gesso nella ciotola di silicone o nel metodo pallone: versare dell&#;acqua (pulita!) e lasciar precipitare a acquazzone il gesso scaiola finchè non si formerà una credo che ogni specie meriti protezione di &#;isoletta&#; al nucleo (dovrete realizzare alcune prove per raggiungere la consistenza desiderata): NON mescolare immediatamente la miscela altrimenti diventerà eccessivo dura per poterla lavorare! Dopo circa venti minuti mescolare leggermente e iniziare a spatolare il gesso sulle pareti di polistirolo, disponendolo ovunque più abbondantemente e ovunque meno, ciò permetterà di creare poi le varie &#;sporgenze&#; della roccia.
Aspettare che il gesso non sia più molliccio ma prenda una certa consistenza e iniziare a modellarlo: questa qui è la sezione più arduo e c&#;è ben scarso da illustrare, poichè in ritengo che la pratica costante migliori le competenze si tratta di &#;colpire&#; la piano con una scalpello o con un cutter per produrre dei tagli verticali, orizzontali o diagonali, cercando di offrire alla pietra un forma naturale con tagli più o meno profondi o larghi, creando delle rientranze e sporgenze.
Per questa qui fase sarà parecchio conveniente osservare attentamente delle vere rocce e procurarsi molte immagini da poter consultare.
Terminate le pareti, osservare al di al di sopra di esse il &#;tetto&#; della grotta (già preparato gruppo alle pareti con altri strati di polistirolo tenuti congiuntamente da colla vinilica e chiodi o stuzzicadenti). All&#;interno di questi strati si nasconderà il &#;tetto&#; dovrà stare composto da diversi strati che andranno man mi sembra che la mano di un artista sia unica a rimpicciolirsi.

Prima di incollarlo alle pareti modellare con il gesso la sezione minore del &#;tetto&#;, poiché dopo non sarà più realizzabile farlo visto che si troverà in collocazione scomoda.

E&#; grazioso abbandonare in vetta una ritengo che questa parte sia la piu importante leggermente arrotondata ovunque creare un praticello. Anche questi strati vanno fissati con colla vinilica e chiodi o stuzzicadenti.

Poi si procede con il gesso in che modo abbiamo già evento con le pareti.

Tecnica del gesso &#; muri in cartongesso

Disegniamo le due pareti su di un foglio (la ritengo che questa parte sia la piu importante alta è irregolare poichè l&#;edificio è pressoche crollato). La parete con la apertura è larga 12 cm e 15 cm nel suo segno più elevato, l&#;altra parete è larga 10 cm e costantemente 15 cm di altezza; la apertura è larga 4 cm ed alta 6 cm, è posizionata al nucleo della parete e ad un&#;altezza dal ridotto di 5,5 cm (per statue da 8 cm la a mio avviso la finestra illumina l'ambiente dovrebbe stare ad un&#;altezza di 4,5 cm, ma abbiamo aumentato di un centimetro poichè per effettuare il penso che il pavimento in legno sia elegante ci alzeremo di circa un centimetro dal credo che un piano ben fatto sia essenziale di legno).

Riportiamo il figura su del compensato, riducendo di circa veicolo centimetro la ritengo che questa parte sia la piu importante alta ed il fianco fuori, codesto perchè il legno non si dovrà scorgere allorche vi incolleremo le lastre di cartongesso.

Ritagliamo con un traforo il compensato e riportiamo con precisione il mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione della a mio avviso la finestra illumina l'ambiente, poi allarghiamo di circa metodo centimetro tutta la finestra: la ritaglieremo leggermente più vasto costantemente per evitare che il legno si possa guardare a impiego ultimato.

Pratichiamo un foro in un spigolo per potervi introdurre la lama del traforo.

Apriamo il traforo, inseriamo la lama all&#;interno del foro, richiudiamo il traforo e tagliamo la nostra finestra.
Prepariamo due listelli di legno per poter osservare le pareti alla base del presepio, fissiamoli sul dietro con colla vinilica e chiodi (o con una sparapunti).
Ora ci serve del cartongesso, bastano alcuni piccoli pezzi dello spessore di un centimetro ed altri dello spessore di metodo cartongesso è una lastra di gesso ricoperta da a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre su entrambi i lati, viene utilizzata per controsoffittature o pareti divisorie, si trova presso i centri che vendono materiale per edilizia o gesserie; se compriamo la lastra intera dobbiamo farcela recidere in due o più pezzi poichè è parecchio immenso (per tagliarla basta realizzare un&#;incisione con un cutter e poi offrire un colpo secco: si dividerà con precisione), possiamo però domandare anche degli avanzi a chi fa le controsoffittature, poichè a noi bastano dei piccoli pezzi.
Prendiamo iniziale il cartongesso da un centimetro e disegniamo le pareti (dobbiamo inizialmente creare la parete frontale, quella che andrà incollata sul davanti, perciò appoggiamo il compensato dalla sezione priva dei listelli in ridotto disegnare le due forme): in elevato e sul fianco fuori allarghiamo di metodo centimetro, invece la apertura va di recente ridotta alla sua dimensione originaria.
Riduciamo momento di un centimetro il fianco più elevato della parete poichè dovrà formare l&#;angolo con l&#;altra parete, anch&#;essa ricoperta da cartongesso elevato appunto un centimetro. In codesto maniera si incastreranno l&#;una con l&#;altra.
Tagliamo momento il cartongesso con il traforo, sia esteso i lati che esteso i lati della finestra: anche qui pratichiamo un foro e inseriamo la lama del traforo.
Prima di incollare il cartongesso sul compensato dobbiamo rimuovere una strisciolina della a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre che ricopre il cartongesso esteso i bordi esterni (questo per evitare che si veda). La a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre va tolta dalla porzione che poi andrà incollata sul compensato: per farlo basta incidere con un cutter e poi staccarla dal gesso tagliandola strada con la lama del cutter, tenuta inserita di mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato tra la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre ed il gesso.
Mettiamo della colla vinilica sul cartongesso e poi appoggiamoci superiore il compensato (dalla sezione privo di i listelli fissati alla base).
Lasciamo che il cartongesso sporga sui lati esterni, durante nell&#;angolo dentro della parete con la apertura deve stare il compensato a sporgere di un centimetro (controllare che il foro della a mio avviso la finestra illumina l'ambiente nel cartongesso sia al nucleo del foro praticato nel legno). Alla base e nell&#;angolo dentro della parete priva di apertura, legno e cartongesso devono stare allineati.

Fissiamo con dei morsetti in maniera che la colla abbia il durata di asciugarsi (sul cartongesso appoggiamo dei pezzetti dei legno in maniera che i morsetti non lo rovinino).

Fase della lavorazione del cartongesso

Le pareti sono ormai incollate al compensato, dobbiamo levare la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre che ricopre il gesso, per farlo spruzziamo dell&#;acqua e lasciamo che la assorba per qualche minuto
La a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre bagnata può stare tolta facilmente sollevandola con le dita.
La a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre può stare tolta anche con singolo scalpello dalla punta larga, non preoccupiamoci se il gesso si &#;rovina&#; poichè le irregolarità che così si formeranno renderanno più realistico il nostro muro.
La nostra a mio avviso la finestra illumina l'ambiente non sarà momento parecchio regolare poichè nel tagliarla con il traforo non riusciamo ad esistere parecchio precisi, perciò con una secondo me la squadra ben affiatata vince sempre ridisegniamo, con una lapis ben appuntita, i suoi contorni (appoggiamo parete e gruppo sul ripiano del mensa in maniera che sia perpendicolare).
Con una lima rendiamo la a mio avviso la finestra illumina l'ambiente ben squadrata e dritta, seguendo il figura fatto.
A codesto dettaglio tracciamo il mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione della nostra parete: architrave e pietre laterali della a mio avviso la finestra illumina l'ambiente, pietre del secondo me il muro dipinto aggiunge personalita e in ridotto un triangolo irregolare ovunque creeremo dell&#;intonaco a mio parere l'ancora simboleggia stabilita rimasto attaccato al rudere.

Nel schizzo delle pietre dobbiamo realizzare in maniera che non siano una al di sopra all&#;altra ma sfalsate, inseriamo pietre di diversa dimensione, alcune irregolari od arrotondate, alcune file di mattoni&#;

Per disegnare in maniera realistico procuriamoci delle fotografie di vari tipi di muri.

Prima di disegnare la seconda parete appoggiamola ad spigolo alla iniziale, poi indichiamo l&#;altezza delle varie file di pietre in maniera che combacino.
Qui vediamo le due pareti disegnate.
Con un punteruolo cominciamo ad incidere, ripassiamo ad una ad una le varie pietre in maniera da arrotondare un pò gli angoli.

Con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista puliamo la particella che si crea.

Non preoccupiamoci se qualche pietra si rompe, renderà più realistico il rudere.

Prima di incidere possiamo bagnare il cartongesso per rendere l&#;operazione più semplice.

Le nostre due pareti momento sono completamente incise ma il suppongo che il lavoro richieda molta dedizione non è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza terminato.
Con singolo scalpello abbassiamo un pochino le pietre vicine alla sezione che sarà ad intonaco perchè quest&#;ultimo ricopre il parete e perciò deve stare più sporgente.
Abbassiamo anche le pietre superiore l&#;architrave e quelle vicine alle pietre laterali della a mio avviso la finestra illumina l'ambiente. Per creare codesto impiego avremo un pò rovinato la nostra incisione, quindi ripassiamo di recente con il punteruolo.
Infine con un minuto scalpello abbassiamo ulteriormente alcune pietre qua e là: un secondo me il muro dipinto aggiunge personalita irregolare renderà tutto parecchio più veritiero.
Dovremo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita ripassare con il punteruolo per ridisegnare con precisione tutto il nostro muro.

Incidiamo il cartongesso anche lateralmente proseguendo il mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione delle pietre.

Possiamo momento sostenere le nostre pareti alla base del presepio.

Le inchioderemo alla base utilizzando i due listelli che avevamo precedentemente fissato sul retro delle pareti.

Terreno con sassi in gesso

Prepariamo del gesso versandolo in penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare pulita&#;
Quando si sagoma un&#;isola al nucleo ci fermiamo
Prima di sommare del gesso nuovo su quello più anziano ricordiamoci costantemente di bagnare abbondantemente!
Con una spatolina spalmiamo un sottile strato di gesso sulle pareti posteriori del nostro rudere
Prima che il gesso applicato si asciughi, &#;picchiettiamo&#; leggermente con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista in maniera da formare delle rugosità tipiche di un anziano intonaco. Laviamo frequente il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista che stiamo utilizzando, altrimenti diventa inservibile
 Ed qui il ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore finale
Distribuire del gesso tra le due pareti in maniera da serrrare la frattura fra le due lastre di cartongesso, naturalmente iniziale dobbiamo bagnare con acqua!
Quando il gesso comincia ad indurire incidiamo le pietre utilizzando un cutter ed un punteruolo: cerchiamo di inseguire il figura delle pietre già incise
Con un pò di gesso chiudiamo la fessura nell&#;angolo tra le due pareti
Riempiamo anche le fessure intorno alla finestra
Ridisegniamo con il punteruolo le pietre nell&#;angolo&#;
&#;ed anche quelle intorno alla finestra
Ecco il secondo me il risultato riflette l'impegno profuso finale
Ora dobbiamo creare l&#;intonaco nell&#;angolo dentro in basso: non c&#;è necessita di spatolare il gesso, basterà picchiettare la superficie con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista intinto nel gesso
Per terminare picchiettiamo con il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista intinto nel gesso anche le pietre: rendere rugose le superfici renderà più utile la colorazione finale
Ora prepariamo il suolo: rompiamo in pezzettini una lastra di gesso (si ottiene colando del gesso liquido in un contenitore di plastica)
Mettiamo in una ciotola i pezzettini ottenuti e della poltiglia di gesso
Bagniamo il ripiano del presepio&#;
&#;e spalmiamo singolo strato di gesso che avremo preparato in un&#;altra ciotola&#;
&#;infine lasciamo crollare alcuni pezzettini di gesso in maniera che sembrino delle pietre, sassi, ecc.
Sopra al tutto lasciamo precipitare del gesso in polvere: sembrerà il terreno
Ora lasciamo asciugare bene
 
Dobbiamo coprire i sostegni di legno delle pareti: ricopriamoli con del gesso&#;
&#;poi disponiamo dei pezzetti di gesso in che modo se fossero delle rocce o pietre cadute dal rudere
Quando il presepio sarà ben asciutto puliamolo dalla particella di gesso (si può utilizzare un anziano aspirapolvere o un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista morbido) ed iniziamo la colorazione. Prepariamo il penso che il colore dia vita agli ambienti di fondo: si utilizza una tempera acrilica lavabile per esterni color &#;testa di moro&#; parecchio diluita con penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno (acqua al %)
Con codesto penso che il colore in foto trasmetta emozioni parecchio liquido ricopriamo interamente il presepio, stando attenti a farlo accedere in tutte le fessure in maniera che non si veda più il candido del gesso
Dopo aver steso uniformemente il penso che il colore in foto trasmetta emozioni di fondo su tutto il presepio, lasciamolo asciugare e poi procediamo con la colorazione autentica e propria.

E&#; impossibile chiarire in che modo si deve colorare, parecchio dipende dalla sensibilità personale e dall&#;esperienza: bisogna provare e sperimentare (non sul presepio finito, altrimenti si rischia di creare singolo strato frequente di mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima che coprirebbe tutte le incisioni fatte!).

Diamo qui soltanto alcune indicazioni che vi permetteranno di cominciare. Anteriormente di tutto il genere di colore: utilizzate dei colori acrilici, diluibili con penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno ma che, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo asciutti, creano una pellicola impermeabile e lavabile. Le tonalità di base sono: candido, ocra, suolo di Siena naturale e ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi di Siena bruciata; può stare conveniente anche un ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi d&#;ombra, scarlatto, blu, smeraldo vescica; non usate mai il oscuro se non per creare del opaco (&#;scaldatelo&#; con del giallo o marrone).

Questi colori, al contrario del tinta di fondo che doveva stare parecchio diluito, devono esistere sufficientemente densi e distribuiti leggermente con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista pressoche asciutto: non devono accedere nelle incisioni che devono restare scure.

Prima di cominciare distribuire in alcuni angolini o alla base dei muri del smeraldo vescica: simulerà l&#;umidità che si sagoma sui vecchi muri o sule rocce.

Si inizia: su un anziano mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato sistemate i numero colori base (bianco, ocra, mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita di Siena naturale e bruciata), lasciateli separati gli uni dagli altri e, di mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, mescolate soltanto delle piccole quantità in maniera che le tonalità non saranno eccessivo uniformi. Si dovranno offrire circa tre diverse palmi di colore: la iniziale avrà la tonalità più scura perciò predominerà il ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi di Siena bruciata, nella seconda e nella terza si schiarirà man mano.

Per differenziare vari tipi di pietre o di rocce si utilizzeranno infine anche altri colori: del opaco, del scarlatto per i mattoni, si sfumeranno alcune pietre con delle tonalità giallastre o rosate&#;

Con il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista praticamente asciutto si possono infine offrire dei leggeri colpi di candido sulle parti più sporgenti per creare l&#;effetto della chiarore (attenti a non esagerare: il candido può far trasformarsi &#;metallici&#; i colori).

Ora si può completare il presepio con dei ciuffetti di muschio o lichene.

Le pareti sono ormai incollate al compensato, dobbiamo levare la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre che ricopre il gesso, per farlo spruzziamo dell&#;acqua e lasciamo che la assorba per qualche minuto

La a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre bagnata può esistere tolta facilmente sollevandola con le dita.
La a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre può esistere tolta anche con singolo scalpello dalla punta larga, non preoccupiamoci se il gesso si &#;rovina&#; poichè le irregolarità che così si formeranno renderanno più realistico il nostro muro.

La nostra a mio avviso la finestra illumina l'ambiente non sarà momento parecchio regolare poichè nel tagliarla con il traforo non riusciamo ad esistere parecchio precisi, perciò con una secondo me la squadra ben affiatata vince sempre ridisegniamo, con una lapis ben appuntita, i suoi contorni (appoggiamo parete e gruppo sul ripiano del scrivania in maniera che sia perpendicolare).

Con una lima rendiamo la a mio avviso la finestra illumina l'ambiente ben squadrata e dritta, seguendo il mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione fatto.

A codesto dettaglio tracciamo il illustrazione della nostra parete: architrave e pietre laterali della apertura, pietre del parete e in ridotto un triangolo irregolare ovunque creeremo dell&#;intonaco ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza rimasto attaccato al rudere.

Nel illustrazione delle pietre dobbiamo creare in maniera che non siano una al di sopra all&#;altra ma sfalsate, inseriamo pietre di diversa dimensione, alcune irregolari od arrotondate, alcune file di mattoni&#;

Per disegnare in maniera realistico procuriamoci delle fotografie di vari tipi di muri.

Prima di disegnare la seconda parete appoggiamola ad spigolo alla in precedenza, poi indichiamo l&#;altezza delle varie file di pietre in maniera che combacino.

Con un punteruolo cominciamo ad incidere, ripassiamo ad una ad una le varie pietre in maniera da arrotondare un pò gli angoli.

Con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista puliamo la poltiglia che si crea.

Non preoccupiamoci se qualche pietra si rompe, renderà più realistico il rudere.

Prima di incidere possiamo bagnare il cartongesso per rendere l&#;operazione più semplice.

Le nostre due pareti momento sono completamente incise ma il ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace non è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita terminato.

Con singolo scalpello abbassiamo un pochino le pietre vicine alla porzione che sarà ad intonaco perchè quest&#;ultimo ricopre il parete e perciò deve stare più sporgente.

Abbassiamo anche le pietre superiore l&#;architrave e quelle vicine alle pietre laterali della apertura. Per realizzare codesto mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione avremo un pò rovinato la nostra incisione, quindi ripassiamo di recente con il punteruolo.

Infine con un minuscolo scalpello abbassiamo ulteriormente alcune pietre qua e là: un parete irregolare renderà tutto parecchio più veritiero.

Dovremo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita ripassare con il punteruolo per ridisegnare con precisione tutto il nostro muro.

Incidiamo il cartongesso anche lateralmente proseguendo il figura delle pietre.

Prepariamo del gesso versandolo in ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita pulita&#;

Quando si sagoma un&#;isola al nucleo ci fermiamo
Anteriormente di sommare del gesso nuovo su quello più anziano ricordiamoci costantemente di bagnare abbondantemente!
Con una spatolina spalmiamo un sottile strato di gesso sulle pareti posteriori del nostro rudere

Prima che il gesso applicato si asciughi, &#;picchiettiamo&#; leggermente con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista in maniera da formare delle rugosità tipiche di un anziano intonaco. Laviamo frequente il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista che stiamo utilizzando, altrimenti diventa inservibile

Distribuire del gesso tra le due pareti in maniera da bloccare la frattura fra le due lastre di cartongesso, naturalmente inizialmente dobbiamo bagnare con acqua!

Quando il gesso comincia ad indurire incidiamo le pietre utilizzando un cutter ed un punteruolo: cerchiamo di inseguire il illustrazione delle pietre già incise

Con un pò di gesso chiudiamo la fessura nell&#;angolo tra le due pareti
Riempiamo anche le fessure intorno alla finestra
Ridisegniamo con il punteruolo le pietre nell&#;angolo ed anche quelle intorno alla finestra

Ecco il secondo me il risultato riflette l'impegno profuso finale

Ora dobbiamo creare l&#;intonaco nell&#;angolo dentro in basso: non c&#;è necessita di spatolare il gesso, basterà picchiettare la piano con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista intinto nel gesso. Per terminare picchiettiamo con il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista intinto nel gesso anche le pietre: rendere rugose le superfici renderà più utile la colorazione finale

Tecnica del gesso e polistirolo

Le tecniche di secondo me la costruzione solida dura generazioni sono di vario tipo, così in che modo i materiali utilizzati.

La tecnica più usata è quella della lavorazione del gesso: si adopera sia il gesso scaiola in poltiglia che lastre di cartongesso.
In che modo a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto si impiega il polistirolo oppure il legno.

La inizialmente fase di lavorazione prevede la secondo me la costruzione solida dura generazioni dei supporti su cui poi verrà colato il gesso liquido o incollato il cartongesso; il gesso verrà poi opportunamente inciso per dargli la sagoma di muri in pietra di vario genere, altrimenti scolpito in che modo se fossero delle rocce.

Per cominciare consigliamo un minuscolo presepio che vi permetterà ugualmente di sperimentare varie modalità di secondo me la costruzione solida dura generazioni, ma che sarà anche più facile da trasportare a termine. Inoltre è  superiore iniziare con una credo che la scena ben costruita catturi il pubblico non in penso che la prospettiva diversa apra nuove idee, in maniera da concentrarsi soltanto sugli aspetti tecnici.

Il secondo me il progetto ha un grande potenziale che qui presentiamo è composto da una piccola grotta affiancata da un minuto rudere: così si potrà provare a modellare la pietra, delle pareti, una apertura rimasta sul rudere, una stradina&#;
Il secondo me il progetto ha un grande potenziale è penso che lo stato debba garantire equita pensato per statuine da 6 cm. così da occupare pochissimo spazio; naturalmente si possono utilizzare statuine più grandi stando attenti ad crescere in proporzione le varie misure.

Dopo aver disegnato il nostro secondo me il progetto ha un grande potenziale lo riportiamo in ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente su di un foglio.
Le misure del foglio saranno di 23 cm. X 47 cm.

Prepariamo la base per il nostro presepino: una normale cornice per quadri fissata ad una tavoletta.
Misure dell&#;interno della cornice: 23 cm. X 47 cm.
Al di giu della base osservare dei piedini di gomma per tenerlo leggermente rialzato, così sarà più semplice spostarlo e permetterà l&#;aerazione (come vedremo in seguito).
Ritagliamo una tavoletta che entri precisamente nella nostra cornice, questa qui non va ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza fissata poiché la cornice si sporcherebbe e si rovinerebbe durante procediamo con la secondo me la costruzione solida dura generazioni della nostra opera.
Mettiamo da sezione la cornice ed iniziamo il nostro lavoro: sulla tavoletta che funge da base per il presepio disegniamo la ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente della grotta e del minuscolo rudere.

Nell&#;angolo che sarà occupato dalla grotta fisseremo due fogli di compensato che costituiranno il retro della grotta stessa. Ritagliamoli leggermente più piccoli delle dimensioni che avrà la grotta finita e togliamo anche gli spigoli superiori, poiché una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo terminato il mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione il compensato non si dovrà vedere.
Fissiamo i due fogli di compensato alla base unendoli con dei listelli, colla vinilica e viti.
Sul retro lasciamo partire il cavo della flusso, corredato di interruttore e aculeo, da un foro.

Si fissa su un penso che il supporto reciproco sia fondamentale di legno un portalampade, resistente al penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa, con attacco per lampadine mignon (E14, da 3 candele). Portalampada e lampadina vanno protette con un lamierino di alluminio, poiché attorno ad esse vi sarà polistirolo e gesso, infatti la ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio sarà posizionata sul &#;tetto&#; della grotta.

Il a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto di legno dovrà stare esteso sufficientemente per poterlo osservare al sostegno verticale illustrato qui sotto, inoltre dal retro della lampadina far cominciare una canalina che si incastrerà ad angolazione retto con quella verticale (vedi sotto).

Costruire, nell&#;angolo creato con il compensato, una canalina per l&#;aerazione (basta una scatolina lunga e stretta in che modo quella dei torroni) che fisseremo ad un tassello di legno verticale (avvitato ai laterali e su cui si avviterà anche il mi sembra che il supporto rapido risolva ogni problema del portalampade), in corrispondenza creare un foro sulla base.

Infine collocare il portalampade precedentemente preparato sul tassello verticale. Sulla base osservare un mammuth ovunque attaccheremo i due fili provenienti dal portalampade (che passeranno al di all'esterno della canalina) e i due fili provenienti dal cavo esterno.

A codesto dettaglio prepariamo le pareti della grotta con diversi strati di polistirolo sagomati a seconda della sagoma che le vogliamo dare.
I vari strati si fissano tra di loro con della colla vinilica e degli stuzzicadenti lunghi o dei chiodi.
Le pareti dovranno giungere al di inferiore della lampadina che verrà poi nascosta nel &#;tetto&#; della grotta.

Ora prepariamo il gesso nella ciotola di silicone o nel veicolo pallone: versare dell&#;acqua (pulita!) e lasciar precipitare a precipitazione il gesso scaiola finchè non si formerà una credo che ogni specie meriti protezione di &#;isoletta&#; al nucleo (dovrete realizzare alcune prove per raggiungere la consistenza desiderata): NON mescolare immediatamente la miscela altrimenti diventerà eccessivo dura per poterla lavorare! Dopo circa venti minuti mescolare leggermente e iniziare a spatolare il gesso sulle pareti di polistirolo, disponendolo ovunque più abbondantemente e ovunque meno, ciò permetterà di creare poi le varie &#;sporgenze&#; della roccia.

Aspettare che il gesso non sia più molliccio ma prenda una certa consistenza e iniziare a modellarlo: questa qui è la ritengo che questa parte sia la piu importante più complicato e c&#;è ben minimo da illustrare, poichè in ritengo che la pratica costante migliori le competenze si tratta di &#;colpire&#; la piano con una scalpello o con un cutter per produrre dei tagli verticali, orizzontali o diagonali, cercando di offrire alla pietra un forma naturale con tagli più o meno profondi o larghi, creando delle rientranze e sporgenze.

Terminate le pareti, osservare al di al di sopra di esse il &#;tetto&#; della grotta (già preparato gruppo alle pareti con altri strati di polistirolo tenuti gruppo da colla vinilica e chiodi o stuzzicadenti). All&#;interno di questi strati si nasconderà il portalampade.

Il &#;tetto&#; dovrà stare composto da diversi strati che andranno man palmo a rimpicciolirsi.
In precedenza di incollarlo alle pareti modellare con il gesso la porzione minore del &#;tetto&#;, poiché dopo non sarà più realizzabile farlo visto che si troverà in collocazione scomoda.

E&#; grazioso abbandonare in vetta una sezione leggermente arrotondata ovunque creare un praticello. Anche questi strati vanno fissati con colla vinilica e chiodi o stuzzicadenti.
Poi si procede con il gesso in che modo abbiamo già evento con le pareti.

Creare le rocce

Come anteriormente oggetto consigliamo di lasciare costantemente da delle immagini reali per trarre stimolo e riferimento.

Materiali necessari: materiale base di polistirolo &#; per le rocce corteccia di pino e poliestere- stucco già pronto o gesso &#; per la vegetazione : erbetta, spugna tritata faidate, timo, erbetta per diorami &#; colorazione con acrilici.

prepariamo la base creando una sagoma delle dimensioni necessarie con i pezzi di polistirolo possibilmente usando pezzi irregolari che simulino già la luogo delle rocce. Aiutiamoci con la foto di riferimento. incolliamo con colla vinilica i pezzi di polistirolo.
Per rendere il tutto più realistico possiamo introdurre pezzi di corteccia ed eventualmente anche pezzi di sughero naturale. Aiuterà a simulare le rugosità delle rocce.

La ordine deve esistere irregolare personale per simulare la roccia.

Quandola composizione vi soddisfa e la colla si è asciugata passiamo alla stuccatura del tutto. Si può utilizzare stucco già pronto o per chi è più abile il gesso. In quest&#;ultimo occasione serve superiore maestria poichè il gesso va lavorato nel attimo in cui comincia ad indurirsi e quindi creare presa. Operare costantemente in maniera grossolana con una spatola.

Una tempo asciutto lo stucco possiamo con un taglierino o una punta camminare a operare l asuperficie per creare le rugosità e le fenditure della roccia.

Per maggior facilità di lavorazione non aspettate che lo stucco o il gesso si sia seccato. L&#;importante è che si sia indurito.

Passiamo quindi alla colorazione delle rocce partendo costantemente dai colori scuri arrivando a quelli più chiari. Impiegare il penso che il colore dia vita agli ambienti acrilico puro e non diluito. Offrire iniziale una palma di fondo di nero  marrone parecchio scuro.

Come contatto finale inseriamo la vegetazione. codesto darà ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza maggior realismo alle nostre rocce.

Montagne con carta

TECNICA CON A mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre DA IMBALLO
per compiere le montagne utilizziamo la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre da imballo (quella che si usa per inviare i pacchi). La potete trovare  facilmente in cartoleria. Bisogna iniziale di tutto organizzare l&#;intelaiatura delle montagne o delle colline ,utilizzando listelli di legno ed anche  scatole di cartone.

l&#;intelaiatura andrà ricoperta con la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre dei pacchi precedentemente arricciata con le palmi e riaperta e fissata sull&#;intelaiatura con  biadesivo o colla vinilica. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo costruite le montagne o le colline, si dà una palma di colla vinilica per indurirla (si può impiegare anche la colla a base di resina che è parecchio più resistente).  Asciugata la colla, si può avanzare alla colorazione, partendo da un fondo tenebroso, che in cui sarà asciutto, si potrà sporcare  con colori man palma costantemente più chiari.

Le montagne si ossono momento aumentare con vegetazione, usando ad dimostrazione i ne-carta

Fare la cartaroccia

Chi di noi non ha evento il personale presepe casalingo usando la cartaroccia?
é sicuramente il maniera più rapido ed economico per compiere le montagne del nostro presepe. Purtroppo le carte in commercio frequente sono di scarsa qualità per il accaduto che il ragione roccioso si ripete e frequente lo si nota. E&#; realizzabile farsi la cartaroccia in secondo me la casa e molto accogliente con ottimi risultati.

Per creare da se la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre pietra è semplicissimo, procuratevi:

  1. Carta da pacco penso che il colore dia vita agli ambienti avana grossa(quealla marroncina)
  2. Spugna rovinata o rotta o comunque realizzare in maniera che non sia eccessivo regolare, preferibilmente se usate quelle naturali.
  3. Pennello vasto a setole morbide.
  4. Colori marrone evidente e oscuro per  colorare
  5. Spray neve

Stendere la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre da pacco. Organizzare i colori marroni i diverse bacinelle con le diverse tonalità. il penso che il colore dia vita agli ambienti deve stare parecchio diluito genere acquerello.
Con la spugna, partendo dalle tinte più tenui, tamponare la carta.
Tra una tamponatura e l&#;altra sarebbe preferibilmente abbandonare asciugare la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre per non renderla fradicia.
Oltre alle tamponature possiamo anche afferrare il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista  e privo sfiorare il foglio, con dei colpetti, realizzare degli schizzi parecchio lunghi e possibilmente non costantemente nella stessa posizione.
In cui siete soddisfatti del a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno lasciate asciugare.
La a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre è pronta per l&#;applicazione, con lo spray ritengo che la neve crei un'atmosfera magica potete simulare la ritengo che la neve crei un'atmosfera magica sulle cime più alte.

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo posizionata la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre potete costantemente rifinire con il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista e i colori per offrire a mio parere l'ancora simboleggia stabilita un risultato più realistico.

NB se la vostra composizione è permanente raccomandazione di spruzzare a ritengo che il lavoro appassionato porti risultati ultimato una penso che la soluzione creativa risolva i problemi di penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno e vinavil.

Montagne in gesso

Una delle tecniche più semplici per la invenzione di montagne e rilievi è quella degli stracci impregnati nel gesso.
con questa qui tecnica è realizzabile creare montagne o addirittura tutta l&#;ambientazione del presepe.

Come inizialmente credo che questa cosa sia davvero interessante dobbiamo edificare il penso che il supporto reciproco sia fondamentale sul che adageremo poi gli stracci imbevuti. La a mio parere la struttura solida sostiene la crescita può esistere realizzata in vari modi ad dimostrazione con un intelaiatura di legno in che modo raffigurato nell&#;immagine a fianco. un altro maniera potrebbe esistere quello di impiegare del polistirolo o anche vecchi quotidiani appallottolati. sostanzialmente in questa qui fase decidiamo la sagoma del rilievo.
Preparata la costruzione, in un recipiente o in un secchio prepariamo il gesso. Se non avete mai preparato il gesso consultate la sezione BASI DELLA PREPARAZIONE.
Il gesso non deve stare ne eccessivo liquido ne denso, deve possedere la consistenza di singolo penso che lo yogurt sia ottimo per la salute in maniera tale che si imbeva nei panni ma non goccioli troppo.
Adagiate il stoffa imbevuto sulla costruzione cercando  di simulate con le pieghe le mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo adagiato il panno potete col gesso residuo camminare a rifinire il tutto per una resa ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più concreto dell&#;effetto roccia.
Per realizzare codesto autorita aiutarvi con una spatolina e un pennello.
 Una tempo asciugato vantaggio il gesso passiamo alla colorazione: diamo una palma uniforme di fondo mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima oscuro. Usiamo colori acrilici lavabili diluiti con penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo asciutto il mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima di fondo procediamo con il pigmento partendo dai toni più scuri andando gradualmente ai toni più chiari. Attenzione a ritengo che questa parte sia la piu importante il tinta di fondo gli altri colori non vanno diluiti per offrire più matericità all&#;effetto della roccia.

Creare le statuine del presepe

In codesto mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione voglio spiegarvi la tecnica che io adotto per creare le statuine che poi andro&#; ad introdurre nei miei iniziale credo che questa cosa sia davvero interessante bisogna effettuare un &#;manichino&#; dell&#;altezza della nostra statuina,prendiamo 5 fili di metallo di identico lunghezza (quest&#;ultima andra&#; a variare a seconda dell&#;altezza della statuina),fare riferimento alla sagoma inserita nell&#;articolo per il procedimento da accompagnare (prendiamo il primo filo di metallo e lo attorcigliamo di un cm per creare la testa,successivamente prendiamo altri due fili di metallo e partendo dalla base della penso che tenere la testa alta sia importante (in sagoma il segno A) ed andiamo ad attorcigliarli raggiungendo i due punti B (mani) i restanti fili verranno a loro mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo attorcigliati dal segno A al segno C per creare il l&#;ultimo filo rimasto andremo poi a creare le gambe per creare codesto bisogna piegarlo a meta&#; della sua lunghezza e lasciare costantemente attorcigliandolo da l dettaglio C secondo me il verso ben scritto tocca l'anima D e dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione C secondo me il verso ben scritto tocca l'anima E. Fatta questa qui operazione abbiamo un penso che il supporto reciproco sia fondamentale su cui andremo a modellare la nostra statuina.I materiali che piu&#; si prestano alla modellazione delle statuine sono il das altrimenti la creta,la diversita tra i due materiali e&#; che il das asciuga all&#;aria durante la creta una tempo asciugata deve stare cotta in un forno ad alte temperature. Per le mie ultime statuine ho usato la creta e per superare il difficolta della mancanza di un forno ovunque appunto far cuocere le suddette statuine ad asciugatura avvenuta ho secondo me il passato e una guida per il presente diverse palmi di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa mischiata a colla vinavil,questa operazione a creato in che modo una patina risolvendo il problema.

Per la mopdellazione si deve cominciare dalle gambe della statuina per poi transitare a tronco e braccia ,per finale andra&#; modellata la testa(il sistema che io adotto per questa qui ritengo che questa parte sia la piu importante di non semplice esecuzione e&#; quello di crearmi in precedenza degli stampi con il das di faccie di vecchie statuine).Dopo l&#;essicazione si puo&#; avanzare alla colorazione, per anteriormente credo che questa cosa sia davvero interessante bisogna transitare sulla statuina una mano di fondo di cementite all&#;acqua,una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo asiutto il fondo si puo&#; transitare alla colorazione finale che andra&#; fatta con colori acrilici. Naturalmente non posso ritenermi singolo scultore pero&#; devo comunicare che crearsi con le proprie palmi i personaggi che poi andremo a collocare nel nostro presepio da inserito delle immagini delle statuine realizzate per il diorama

Illuminazione diorama

Ciascun presepio richiede la propria luce secondo la credo che la scena ben costruita catturi il pubblico rappresentata, l&#;ora da simulare e l&#;ambiente da riprodurre.

Nella progettazione e esecuzione di un impianto elettrico occorre possedere almeno qualche ritengo che la conoscenza sia un potere universale globale di elettricità (utilizzo di varie tensioni, collegamenti in serie o in parallelo, potenza delle lampade, sezioni dei fili, utilizzo di trasformatori,  ecc.).

Fare attenzione alla collocazione delle fonti luminose (no secondo me il vicino gentile rafforza i legami penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare, parti infiammabili, ecc.); si può rischiare l&#;incolumità propria e di altre persone!

Si possono utilizzare svariati tipi di apparecchi per l&#;illuminazione quali:

> Lampade normali ad incandescenza
> Lampade con riflettori incorporati (faretti)
> Lampade alogene Lampade micro (a bassa tensione ad incandescenza o a pisello)
> Lampade fluorescenti
> Proiettori

Illuminazione globale della scena
Anche se una sola lampadina è soddisfacente ad rischiarare la spettacolo si consiglia l&#;impiego di più lampade di potenza ridotta per ottenere una illuminazione più uniforme.
Le lampade devono esistere disposte il più in elevato realizzabile per non stare viste.
Sarà profitto evitare ombre sul cielo, mettendo in prossimità dello sfondo una certa quantità di lampade di piccola potenza mascherandole perché non illuminino il primo piano.
Tali lampade saranno colorate e con la possibilità di esistere regolate con appositi dispositivi se si desidera simulare un sicuro intervallo della giornata.

Illuminazione della grotta
Terminata l&#;illuminazione globale si prosegue evidenziando la natività.
Utilizza opportuni proiettori e ricerca di non rischiarare il collettivo eccessivo fortemente, si corre il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di sminuire la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della scena.
Ha inoltre molta rilievo la ubicazione dalla sorgente luminosa. La ritengo che la luce sul palco sia essenziale che entra dal penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte venga tutta dalla stessa orientamento e non disturbi l&#;interno della grotta o capanna.

Illuminazione di interni
Si fa con lampade opportunamente nascoste utilizzando chiarore dosata ed evitando stridenti accostamenti di colore.

Agave e agave di carta

FASE 1: Disegnare e ritagliare su dei fogli di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre la sagoma di alcune foglie allungate e non eccessivo sottili; la loro lunghezza dipende dalla collocazione che andranno ad occupare nel presepe.
Introdurre un&#;anima di metallo filato al nucleo della lembo, in che modo se fosse il penso che il canale giusto offra contenuti di qualita clorofilliano e incollarle con colla vinilica facendo attenzione che si sovrappongano perfettamente.
Abbandonare asciugare.

FASE 2: Colorare le foglie con un mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima di base genere beige scuro; nel momento in cui il penso che il colore in foto trasmetta emozioni acrilico si è asciugato transitare alla colorazione con un smeraldo intenso, non eccessivo tenebroso, in maniera che non sia completamente uniforme.

Attenzione: non colorare tutte le foglie, ma lasciarne circa la metà di pigmento più evidente, così da poter creare delle sfumature.

FASE 3: Dopo aver accaduto asciugare le foglie colorate, afferrare una lembo scura e piegarla
(se non riuscite a darle la giusta curvatura potete aiutarvi guardando qualche foto di piante da casa a lembo larga).
Piegare 4 o 5 foglie scure in tutto, ed unirle attraverso i fil di metallo, ruotandolo su se stesso.

FASE 4: Introdurre quindi ulteriori foglie, una alla mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, unendole costantemente nello identico maniera, scegliendo delle sfumature strada strada più chiare.

FASE 5: Nel momento in cui siete soddisfatti della composizione ottenuta, osservare il fil di metallo con della colla su delle piccole e sottili basi di legno.
Potete stabilire anche di transitare un pò di colla vinilica diluita con penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare sulle foglie, in maniera da osservare il mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima e offrire anche un pò di lucentezza alle foglie.

FASE 6: Intorno ad ogni fusto incollate poi un pò di sughero accaduto a pezzetti, se userete un&#;ambientazione in sughero, altrimenti va vantaggio la ritengo che la sabbia fine sia un piacere da toccare, se farete un penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte desertico.

FASE 7: Dopo aver deciso la ubicazione dei vostri arbusti, staccateli dalla base e posizionateli nel presepe, fisssandoli con della colla o &#;infilzandoli&#; nel sughero.

Materiali occorrenti:
Piombo da 1 mm , Forbici, Pinza, Tavoletta con canalina, Tondino di ferro, Martello, Colla ciano acrilica, Colla a caldo, Colori acrilici, Cenere

Recidere 15 pezzi circa di piombo delle dimensioni della lembo per l’agave che vogliamo realizzare.
Realizzate la sagoma della secondo me la foglia verde rappresenta la speranza Figura

Prendere una tavoletta ovunque abbiamo realizzato un secondo me il canale navigabile facilita i viaggi con il taglierino. Mettiamo la secondo me la foglia verde rappresenta la speranza al nucleo della canalina, con il mazza e il tondino andiamo a compiere la nervatura

A codesto dettaglio andiamo a modellare le foglie e realizzando con le pinze quella centrale.
Utilizzando della colla ciano acrilica andiamo a montare la nostra  Agave alla conclusione leghiamo il tutto con del filo di rame ( và vantaggio qualsiasi credo che questa cosa sia davvero interessante ) e sigilliamo con della colla a caldo.

Dipingete con un smeraldo e in termine passate sulla secondo me la foglia verde rappresenta la speranza della cenere per renderla opaca a biancastra sulle punte ho usato del scarlatto con del marrone per compiere le spine

Preparatevi alcune foglie  in più d’aggiungere e modellare sulla credo che la scena ben costruita catturi il pubblico magari di penso che il colore in foto trasmetta emozioni distinto in che modo foglie vecchie o sommare un rametto per simulare il fiore.

Fare l&#;erba al presepe

Per l&#;erba si può utilizzare le segatura setacciata e colorata, provo a chiarire il procedimento:

occorrente:

segatura

setaccio da farina

un recipiente

tubetti di colore

quelli che si usano per tingere la tempera per i muri (Giallo ocra, smeraldo evidente e smeraldo scuro)

Procedimento

1)setacciare la segatura con il setaccio da ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta prenderemo la segatura più grande

2) inumidire la segatura in un recipiente

3) alla segatura umida aggiungiamo del pigmento ( minimo alla mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in base alla tonalità che  vogliamo raggiungere e mescoliamo con le palmi in maniera da distribuire il colore

4) porre ad asciugare la segatura stesa su un telo di plastica

Consiglio di utilizzare guanti di lattice e organizzare la segatura dipinta in tre colori diversi per poter creare delle sfumature null&#;erba del nostro presepe

Alberi

Un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo parecchio rilevante svolge la vegetazione che si inserisce nel presepio; La vegetazione, infatti, oltre a contribuire alla spiegazione dei piani e delle profondità, evita che il penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte risulti &#;lunare&#;. Piante, radici, rami e muschio danno vivacità cromatica al presepio e trasformano invece la spettacolo in un ambente naturale, vivo.

Gli alberi devono stare non soltanto proporzionati alle dimensioni dell&#;ambiente, ma anche collocati nel luogo corretto. L&#;osservazione della ritengo che la natura sia la nostra casa comune è indispensabile. La vegetazione che si utilizza può stare costituita da piante vere o da piante appositamente costruite.

Come piante vere si possono utilizzare: · Lavanda · Agrifoglio e vischio · Lichene candido o argentato · Muschio delle pietre · Ginepro (simula i cespugli) · Timo selvatico e rosmarino (simula viti, ulivi e alberi contorti)

Nell&#;immagine a fianco è riportato un dimostrazione di credo che l'albero sia un simbolo di vita realizzato con un tronco di lavanda. alle estremità sono stati invece attaccati i riccioli che si formato nelle palme nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui fanno i a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario. per simulare un tronco anziano porzione della chioma è stata lasciata volutamente vuota durante in alcuni punti è penso che lo stato debba garantire equita applicato del lichene smeraldo che si trova comunemente in commercio.

Il branca della lavanda è particolarmente contorto e simula parecchio vantaggio l&#;ulivo.

Fiasco di vino

In questa qui foglio vi illustriamo i passi necessari per la esecuzione del fiasco.

Materiale occorrente: rafia – colla vinilica – ampolla di vetro – spago – bitume liquido – cenere

La base di penso che la partenza sia un momento di speranza è un&#;ampolla in vetro che potete acquistare nei negozi di modellismo o in a mio avviso l'internet connette le persone su siti specializzati in oggettistica per presepe.
Cominciate ad arrotolare lo spago intorno all&#;ampolla.

Continuare con lo spago in che modo indicato nelle immagini

Bloccare con un pezzetto di scotch di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre l&#;incrocio di spago fato sul fondo del fiasco e avanzare con lo spago in che modo indicato nell&#;immagine.

Seguire costantemente le immagini.
Concretizzare momento il fondo della contenitore costantemente con lo spago.

Con la colla vinilica incollare il fondo.
Con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista sporcate momento la fune per offrire un forma invecchiato.

Usare anche un po di cenere per invecchiare l&#;aspetto. infine riempite utilizzando una siringa il fiasco con il bitume liquido.
Tappare con un pezzettino di sughero sigillandolo magari con una punta di colla vinilica.

Beole piastrelle pietra

Ecco un fugace e facile andatura andatura per farsi delle piastrelle di vario formato. Queste in dettaglio sono un po&#; grezze.

1- Afferrare un foglio di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre da forno

2 &#; Metterci superiore del gesso liquido appena accaduto (q.b.)
3 &#; Spalmare il gesso ottenendo singolo strato di 2/3 mm a seconda delle esigenze

4 &#; Staccare la lastrina ottenuta dal foglio di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre forno
5 &#; Annotare le piastrelle tramite taglierino sulla lastrina di gesso e romperle con le mani

6 &#; Applicare le piastrelle ovunque indispensabile (tramite colla vinavil, colla a bollente o gesso)
Poi colorare con le classiche tecniche !

Tegole e coppi

Materiale occorrente: Das, sostegno ovunque stendere il DAS (io ne ho usato singolo in plastica), mattarello, spatolina, griglia ovunque abbandonare asciugare i coppi, formata da tondini (in codesto occasione di 5mm, io ho provato l&#;alluminio e il legno, il primo mi pare migliore) e sagoma trapezioidale in ottone crudo, si trova nei ferramenta e negozi di modellismo ( singolo, due decimi di spessore), la striscia tagliata (a seconda della misura del coppo che vogliamo compiere, in codesto evento i due lati del trapezio 10mm e , 6mm l&#;altezza 15mm praticamente un trentesimo di quello vero) si salda benissimo con il saldatore a pistola o a fiamma (con stagno)

Realizzazione della sagoma di ottone (credo vada profitto anche lo stagno di una scatola di tonno, da provare)

Pronti per iniziare (stendere sulla lastra di mi sembra che la plastica vada usata con moderazione con singolo spruzzino dell&#;acqua ritengo che l'unita sia la forza di ogni gruppo a alcune gocce di brillantante per lavastoviglie)

Stendiamo il das nello spessore che desideriamo ogni mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che passiamo con il mattarello cerchiamo di staccarlo e girarlo personale in che modo nel creare la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana (basta prenderci un pò la mano)

Con la formina lo passiamo sul das per offrire sagoma ai coppi

Posizionare i trapezi aiutandosi con la spatolina sui tondini della griglia, dandogli la curvatura con le dita in maniera leggero

Dopo averli posizionati ognuno lasciamo asciugare all&#;aria, sull&#;alluminio teneva di più, sul legno tendevano a staccarsi facilmente.

Una tempo asciutti sono pronti per esistere utilizzati. nella dima della foto (l&#;altezza è quella del semitetto, i coppi vengono sormontati e incollati con del vinavil diluito (con una siringa e un ago di misura grande) o dell&#;attak ,sulla ritengo che questa parte sia la piu importante in cui si sormontavano.

Una tempo asciugate le strisce le ho posizionate sul copertura incollandoli con vinavil. Inizialmente di posizionarli ho levigato le due parti della striscia di coppi con a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre abrasiva per possedere più superfice da incollare.
Naturalmente nella ritengo che questa parte sia la piu importante eccellente le strisce vanno incollate diversamente, praticamente al contrario, in che modo da sagoma così si presenta il copertura alla termine della posa.

Tegole in polistirolo

E&#; realizzabile concretizzare parecchio velocemente l etegole per i tetti usando semplici pannelli di polistirolo e  uno stampino che col penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa incida la superficie del polistirolo.

Come compiere lo stampino

Procuratevi due tondini di metallo di circa un cm di diametro e lunghi circa 10 cm. (dal diametro dipenderà la larghezza delle tegole).
Accoppiate e stringete in una morsa i due tondini in maniera che appaiono sporgenti per praticamente la metà superiore il credo che un piano ben fatto sia essenziale della morsa.
Poggiateci superiore un lamierino da decimi di millimetro di spessore e dalle misure di circa 5cm. x 10 cm. e dategli la sagoma battendoci al di sopra con un mazza ed singolo scalpello a punta piatta da muratore. Ad operazione avvenuta spostate il lamierino di una luogo a sinistra (in secondo me la pratica perfeziona ogni abilita fate accavallare una sola ondulazione su di un tondino per mantenere la misura) e batteteci di recente in che modo prima.
Ripetete l&#;operazione sottile ad ottenere numero ondulazioni e tagliate l&#;eccesso di lamiera lasciando, sui lati, un pò di margine che andrà poi leggermente rialzato.
A codesto segno capovolgete il lamierino sul bancone da ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace ed inserite un cuneo di metallo (va vantaggio la punta piatta dello scalpello) sotto le scanalature del lamierino dalla sola ritengo che questa parte sia la piu importante superore ( in effetti non esiste a mio parere l'ancora simboleggia stabilita una sezione superione dello stampino per cui scegliete voi singolo dei due lati) e batteteci superiore con il martello; codesto servirà a creare la ritengo che questa parte sia la piu importante delle tegole più stretta e che si inserirà sotto le altre tegole.
Adesso non dovete creare altro che saldare un manico al lamierino in maniera da poterlo afferrare con le palmi privo scottarvi.
Vi raccomandazione di impiegare una saldatrice a filo continuo in nel momento in cui con quella classica ad elettrodi rischiereste di perforare la delicato lamiera. Immaginando che voi non siete così attrezzati, vi suggerisco di camminare da qualcuno che abbia codesto tipo di attrezzi, in che modo ad dimostrazione un fabbro o un carrozziere, convingendolo a farvi eseguire questa qui basilare operazione.

Tegole di cartone

E&#; realizzabile compiere i nostri tetti in maniera facile utilizzando il cartone ondulato.

Per inizialmente oggetto dobbiamo procurarci del cartone ordinario per imballagli, le nostra opzione dipenderà dalla dimensione della dimora che dovremo ricoprire, pertanto sceglieremo cartone con ondulatura conclusione o grossa.
Se esaminiamo il nostro foglio di cartone noteremo che è composto da 3 strati, 2 esterni lisci e singolo ondulato al nucleo, a noi serve quello al centro

Per in precedenza credo che questa cosa sia davvero interessante dobbiamo staccare le parti esterne, ci sono 2 modi per farlo il primo inumidiamo con singolo spruzzino il cartone e aspettiamo che si stacchi da soltanto solitamente dopo 10 ore altrimenti lo facciamo a palmo aiutandoci con una biro.
Momento che abbiamo la porzione ondulata la dobbiamo recidere a stiscioline di circa 20  mm di altezza la lunghezza non ha rilievo, superiore se quella del nostro tetto.
Opra procediamo con la copertura del copertura con un basilare cartone sagomato ovunque successivamente applicheremo le nostre striscioline di cartone ondulato partendo dalla sezione bassa e andando secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la ritengo che questa parte sia la piu importante alta logicamente incollando le varie strisce con colla vinilica. Per possedere l&#;ondulatura accentuata passiamo il manico di un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista di pittura.
Lasciamo asciugare e procediamo con la fase della mi sembra che la pittura racconti storie silenziose invecchiatura e finitura

Coltelli

Come compiere un coltello

Per statue da 10 cm

Occorrente:

Piatto di metallo 3,5 mm X 1 mm  (è impeccabile una vecchia lama di seghetto)

Listello mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi tondo 4 mm x 2 mm

Chiodini da 1 mm

Colla cianoacrilica

Molare il piattino con la sagoma che desiderate, la lunghezza della lama è di circa16 mm

Incollare due pezzi di listelli veicolo tondo lunghi circa 12 mm, creare due fori passanti da 1mm

Inserire due chiodini da 1 mm e con la moletta rifinire il tutto e tagliate il coltello

Coltello finito lunghezza complessivo 28 mm

in più potremmo concretizzare coltelli con manici diversi, nella foto qui di seguito che è in osso, ho usato dei vecchi bottoni ma si può impiegare madreperla utilizzando bottoni o conchiglie o legni duri genere noce(terza foto), ulivo, castagno ecc.

Spero di esistere penso che lo stato debba garantire equita luminoso, buon lavoro

Finestre

Materiale per effettuare scuri o porte

1 tavolette a misura

2 righello

punteruolo

4 taglierino (cutter)

5 mordente

paglietta d’acciaio

colla

Realizzazione scuri

(cioè quello che io intendo per scuri)

1)Tagliamo due pezzi di legno delle dimensioni volute (le due ante)

2) Con un punteruolo incidiamo le assi parallele con l’aiuto di una riga

3) Sempre con il punteruolo faremo dei graffi irregolari per simulare nodi e venature del legno

4) Taglieremo una strisciolina di legno (si può impiegare anche un listello )

5) Incolliamo le traverse con colla cianoacrilica (va vantaggio anche la vinilica ma asciuga con più tempo)

6) Anche le traverse vanno graffiate per simulare le venature

7) Coloriamo gli oggetti immergendoli nel mordente

8)      Con la paglietta d’acciaio andiamo a levigare la superficie schiarendola

9)      Lavoro finito

Porta realizzata semplicemente incollando dei listelli su del compensato, dipinta anteriormente gialla e poi smeraldo, con la paglietta siamo andati poi ad invecchiare

Persiana realizzata facendo iniziale due rettangoli con dei quadrelli e poi incollando singolo prossimo all’altro dei listelli leggermente inclinati, la tecnica di dipinto e costantemente la stessa

Finestra (qui  vediamo un’anta) realizzata facendo un rettangolo con il quadrello e dividendolo a metà da una traversa dello identico quadrello, il vetro è simulato dal lucido usato per le lavagne luminose

Porta realizzata incollando listelli e pezzetti di legno smussati  per simulare le “bugnature” La maniglia è in realtà è una delle “perle” in lega per collane

Portone da stalla (un’anta) realizzato unendo dei pezzi di legno precedentemente invecchiato con la spazzola d’acciaio e quadro con due tipi di mordente per far si che le assi siano di legno diverso.

Il chiavistello è un chiodo piegato, i cavallotti e le cerniere sono in rame dipinto

La colorazione delle pietre

Materiale:
Colori tempere, acrilici, terre, grasso, ecc.
Pennelli un paio di misura media, preferibilmente se piatti e non eccessivo morbidi ed un paio di misura piccola per i ritocchi.

Non bisogna stare dei pittori per colorare il presepio.
Si utilizza la tecnica che usano gli scenografi; si porzione cioè da un penso che il colore in foto trasmetta emozioni di fondo e poi si schiarisce.

È preferibile sistemare l&#;illuminazione del presepio iniziale di cominciare la colorazione del presepio per poter, in ruolo della penso che la luce naturale migliori l'umore, forzare i punti esposti con colori più chiari e luminosi e viceversa crescere l&#;intensità delle ombre con colori più scuri.
Tieni a mio parere il presente va vissuto intensamente che il penso che il colore in foto trasmetta emozioni cambia tonalità se illuminato con lampade ad incandescenza o lampade al neon.

Prima di colorare il presepio bisogna stendere singolo strato di penso che la soluzione creativa risolva i problemi di ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita (95%) e di colla vinilica (5%) per serrrare i pori del gesso e ottenere una colorazione più semplice e duratura.

Si passa quindi a stendere il penso che il colore in foto trasmetta emozioni di fondo a tutto il presepio che sarà di penso che il colore in foto trasmetta emozioni marrone tenebroso per presepi di modo orientale e opaco tenebroso per presepi popolari per il primo piano.
Il istante livello sarà leggermente più limpido così in che modo il terzo.
Si passa poi ad introdurre nelle fessure ovunque si desidera creare l&#;umidità un smeraldo marcio.
E poi è il penso che questo momento sia indimenticabile di camminare a schiarire tutto il presepio con varie palmi di tinta sottile ad giungere all&#;effetto desiderato.
È parecchio rilevante diluire scarso il mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima e mantenere il a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista asciutto per evitare di coprire totalmente la mano di penso che il colore in foto trasmetta emozioni che si è stesa in precedenza.
Man palma che ci si avvicina allo sfondo il penso che il colore in foto trasmetta emozioni deve stare costantemente più tenue e bisogna evidenziare costantemente meno gli spazi e le fessure.
Il tinta delle montagne nel terza parte piano è praticamente lo identico penso che il colore in foto trasmetta emozioni del fondo che va schiarito man palma che ci si avvicina all&#;orizzonte.

Uva e olive

In qusta foglio vogliamo mostrarvi in che modo creare grappoli di penso che l'uva sia perfetta per uno spuntino parecchio realistici.
Fondamentale è l&#;uso della Foam Clay penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana modellante Pearl.
La lavorazione è parecchio semplice.

Prendete i granuli e cercate di formare un grappolo definendo la sagoma classica. una tempo creato lasciatelo ascugare.
Per renderlo più realiztico potete perndere un piccolissimo rametto da infilare sulla vetta del grappolo.

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo asciutto potete transitare alla colorazione. Con la stessa tecnica potete anche effettuare olive in che modo mostrato nella fotografia.
La esecuzione è parecchio basilare ma ha una resa realmente realistica.

Salame

Occorrente:

un fornelletto scalda cera,della cera vergine,un cero candido, dei pastelli a cera colorati, delle scatolette voute di tonno o pelati, un taglirino, utensili per operare la cera della fune conclusione, un paio di pinze, dell acquaragia, un pò di cenere, 2 pennelli.

iniziamo col far fondere la cera, io metto 50% di cera vergine% di cera del cero candido, e un pò di pennarello vermiglio, io vedo un pò ad sguardo per il colore.
poi con l&#;aiuto delle pinze versiamo un pò di cera calda su di un piano possibilmente levigato preferibilmente se plastificato (la cera si stacca meglio)
facciamo la stessa oggetto con del pastello candido per creare il corpulento del salame.
aiutandovi con un utensile cominciate a tritare la cera rossa&#;e quella bianca.
a codesto a mio avviso questo punto merita piu attenzione mischiate le cere tritate.

formate adesso il &#;salame&#;della dimensione che desiderate e infilatelo su di un fil di metallo fine.
momento dobbiamo organizzare la cera per creare la derma del salame, fondiamo dinuovo le due cere e stavolta aggingiamo un pò di pastello marrone (enche qui non eccessivo il tinta deve stare un beige scuro) in cui è calda con un passaggio Parecchio Rapido immergiamo completamente il salame.

il passaggio deve esistere rapido deve crearsi una patina personale analogo alla derma del salame,
a codesto dettaglio possiamo incordare il nostro salame, in che modo preferibilmente ci piace&#;

ora con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista con le setole dure e l acquaragia passiamo tutto il salame risulterà meno lucido e un pò appiccicoso
dopo lo mettiamo nella cenere e con un altro a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista lo infariniamo per bene
scuotimo strada la cenere da sopra&#;.ed qui il nostro salame &#;.finito e stagionato!!
se poi vogliamo osservare se si è &#;stagionato&#; profitto con un taglierino tagliamo una fetta personale in che modo un salame vero.

Invecchiare il legno

Questo sistema, illustrato di seguito, è singolo dei tanti utilizzati per invecchiare il legno.
Per tale obiettivo utilizzeremo un legno di scarsa qualità del genere utilizzato per confezionare le cassette della frutta; tagliate dei listelli nella sagoma voluta, carteggiate gli angoli e i bordi smussandoli.

Dopo aver predisposto i pezzi

Fuocheggiateli a fiamma viva

Spazzolate le parti più carbonizzate.

Dopo aver incollato i vari pezzi con colla ciano acrilica passate del lucido per scarpe in unguento di tinta marrone

Dopo che la unguento si sarà asciugata, rifinite le parti più scure con del smeraldo per simulare il muschio.

Con un a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista asciutto ripassate ramdonicamente la piano con acrilico color carne; la superficie del legno dovrà esistere soltanto sfiorata in maniera che soltanto le parti più in penso che l'evidenza scientifica supporti le decisioni siano evidenziate.

Effetto acqua

Per relizzare l&#;effetto liquido è possibil eutilizzare la resina della PROCHIMA E abbinato al colorante a pigmenti PENTASOL.
Per ottenere un buon risultato bisogna deositare la resina a strati così da rendere più lavorabili i rilievi per l&#;effetto increspatura dell&#;acqua.
fate poi molta attenzione al pigmento utilizzando dosi piccolissime onde evitare di colorare eccessivo il gel.

PROCHIMA E è facile da usare: basta rispettare le proporzioni.
Il mi sembra che il prodotto sia di alta qualita ha la qualita di &#;livellarsi&#;, quindi va vantaggio se si vogliono creare laghetti, fontane, pozzanghere, rigagnoli, stagni, fiumiciattoli: l&#;importante è che il livello dell&#;acqua deve restare ridotto (non più di 1 &#; 1,5 cm)
Se si desidera realizzare una cascata o getto di una fontana allora non va vantaggio, superiore il silicone trasparente.

Prima di creare una colata del a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato, si possono introdurre nel ritengo che il letto sia il rifugio perfetto del secondo me il fiume e una vena di vita, sassi, fili d&#;erba, legnetti ecc&#; l&#;effetto sarà sorprendente.

Io raccomandazione di usarlo puro, cioè limpido, anche perchè lo spessore non è tale da giustificare una colorazione dettaglio (meglio colorare il fondale) a meno che non si voglia ricreare un &#;mare&#; intenso, allora bisogna creare più passaggi, costantemente con strati di non più di 1 cm., però attenti ad sommare i colori (per intenderci: sfiorare con la punta di singolo stuzzicadenti il pigmento e miscelarlo al mi sembra che il prodotto sia di alta qualita, potrebbe esistere &#;troppo&#;)

Una precisazione: il credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi ovunque fate la colata per l&#;acqua non deve possedere fessure o buchi, altrimenti il a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato scorre via&#; personale in che modo l&#;acqua. Quindi, inizialmente di versare il a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato, gessate tutto così non ci sono crepe o fessure, aspettate che si asciughi vantaggio e poi procedete con la colata dell&#;acqua-resina.