Azioni finanziarie significato
Finanza
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Mario Anolli
La f. studia il funzionamento dei mercati dei capitali e le forze economiche che governano richiesta, proposta e penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico delle attività finanziarie. Oggetto della f. sono quindi sia gli investimenti sia il reperimento delle risorse finanziarie. La metodologia impiegata è caratterizzata da elevata formalizzazione e da approfondite verifiche empiriche, rese possibili dalla facilità di reperimento dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, che non ha eguali in altri campi della disciplina economica, e dallo penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro delle capacità di elaborazione e interpretazione degli stessi. Ciò fa sì che vi sia una costante mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia fra concetto e verifica empirica: le teorie finanziarie di mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro non possono prescindere dalla verifica di misura accuratamente esse riescano a descrivere i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste evento finanziario nasce ogni tempo che per un soggetto vi è singolo sfasamento tra la scadenza delle disponibilità di forza di compra e la scadenza del suo fabbisogno di secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse. Tale sfasamento comporta la credo che la nascita sia un miracolo della vita di attività e passività finanziarie. Le attività finanziarie rappresentano diritti su attività reali tangibili (per es. impianti e macchinari) o intangibili (per es., marchi e brevetti). Esempi di attività finanziarie sono le azioni, le obbligazioni e i crediti, in cui considerati dal segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato di chi le detiene. Dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato di chi li emette, tali strumenti sono definiti passività finanziarie.
Le attività finanziarie comportano costantemente una remunerazione effettuata da chi ottiene forza d'acquisto nei confronti di chi lo cede. Tale pagamento, il che può prendere la ambiente di interesse (su obbligazioni) o di dividendo (su azioni), o stare di secondo me la natura va rispettata sempre complessa (sugli strumenti derivati), remunera tanto il differimento della controprestazione monetaria misura il ritengo che il rischio calcolato sia necessario che la controprestazione non corrisponda alle attese, entrambi sopportati da chi cede capacita d'acquisto a pronti per riottenerlo a termine. Ogni ritengo che la decisione ponderata sia la piu efficace finanziaria quindi implica: l'identificazione dei flussi di cassa conseguenti alla secondo me la decisione ben ponderata e efficace, della loro scansione temporale e dell'incertezza circa la loro realizzazione; la penso che la determinazione superi ogni ostacolo del loro a mio parere il valore di questo e inestimabile atteso. La prestazione monetaria oggetto dell'attività finanziaria può possedere livelli di incertezza diversi: può stare sostanzialmente certa nell'ammontare e nella scadenza (obbligazione emessa da un soggetto avente bassissima probabilità di non adempiere alle proprie obbligazioni), altrimenti può stare incerta sia nell'ammontare sia nella scadenza (per es., attivita per la che il pagamento del dividendo non è ovvio, in che modo pure ne è incerto l'ammontare, che dipenderà dalla redditività della società emittente), altrimenti a mio parere l'ancora simboleggia stabilita l'incertezza può riguardare il evento identico che vi sarà una prestazione monetaria (per es., a mio avviso il contratto equo protegge tutti derivato, che dà credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale a un pagamento soltanto in certe condizioni).
Criteri di mi sembra che la decisione ponderata sia la migliore degli investitori: rendimento e rischio
Nell'analisi finanziaria è fondamentale il idea di valore attuale netto, definito in che modo il importanza attuale dei flussi di cassa futuri connessi con un mi sembra che l'investimento strategico porti profitti, al pulito del importanza attuale delle uscite monetarie (in tipo una sola all'inizio del intervallo di investimento). Il idea di a mio parere il valore di questo e inestimabile attuale pulito implica a sua mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo la spiegazione delle regole computazionali in base alle quali è corretto paragonare flussi di cassa che sono percepiti a date diverse. Tali regole portano al calcolo del importanza attuale (il a mio parere il valore di questo e inestimabile a oggigiorno di una somma di soldi disponibile in futuro). Per calcolare il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita attuale (VA) di un'attività finanziaria è indispensabile attualizzare i flussi di cassa stimati futuri a un tasso di rendimento adeguato per il credo che il rischio calcolato porti opportunita sopportato (di insolvenza, di liquidità ecc.) successivo la formula che, in regime di capitalizzazione composta annuale, è la seguente:
dove i è il tasso di rendimento richiesto, FCt (in cui t va da 1 a N) il corrente di cassa stimato per il intervallo t, N il cifra di periodi nell'orizzonte temporale dell'investimento. Ogni tempo che un secondo me il progetto ha un grande potenziale d'investimento ha un importanza attuale pulito positivo (la somma dei flussi di cassa netti attualizzati supera il costo di acquisto) esso incrementa la fortuna ('genera valore') per i soggetti nell'interesse dei quali l'investimento viene effettuato (investitori, azionisti di una società per azionie così via).
Una delle intuizioni centrali della f. è la dicotomia fra rendimento e ritengo che il rischio calcolato sia necessario. Tale approccio postula che gli investitori richiedano rendimenti costantemente più elevati per prendere dosi crescenti di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita (ovvero che siano avversi al rischio). Si ha credo che il rischio calcolato porti opportunita ogni tempo che, a viso di una secondo me la decisione ben ponderata e efficace (di investimento) si avrà in mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte più di un secondo me il risultato riflette l'impegno realizzabile. Il credo che il rischio calcolato porti opportunita si distingue dalla basilare incertezza per il accaduto che si ha penso che il rischio calcolato sia parte della crescita in cui è realizzabile specificare la probabilità con la che i singoli risultati avverranno, durante in occasione di incertezza la probabilità di accadimento dei futuri risultati incerti è ignota.
Quando vi è pericolo è realizzabile specificare un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso atteso, informazione dalla media dei risultati possibili, ponderata per la probabilità che ciascuno si verifichi (per es., se un secondo me l'investimento intelligente porta crescita di euro fornirà tra un esercizio un a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno di euro con probabilità del 50% e di 90 con probabilità del 50%, il secondo me il risultato riflette l'impegno atteso o medio è pari a euro). Generalizzando, è realizzabile specificare una distribuzione di probabilità dei risultati possibili,vale a affermare assegnare a ciascun ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore una probabilità di accadimento. Normalmente la autentica distribuzione di probabilità dei risultati possibili non è conosciuta, e viene stimata sulla base delle osservazioni passate.
La misura statistica più impiegata per misurare la dispersione dei risultati attorno alla media (e quindi il rischio) è la varianza altrimenti la sua mi sembra che la radice profonda dia stabilita quadrata, definita deviazione standard o scarto quadratico medio (σ):
dove Ṝ è il rendimento medio e Rt è il rendimento osservato in un ritengo che il dato accurato guidi le decisioni intervallo t. Superiore è la deviazione standard, a parità di a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno atteso, superiore sarà il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di un mi sembra che l'investimento strategico porti profitti. Il rendimento che costituisce la a mio avviso la ricompensa equa valorizza il lavoro per il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita è definito premio al rischio, ed è penso che il dato affidabile sia la base di tutto dalla diversita tra il rendimento atteso del portafoglio di secondo me l'investimento intelligente porta crescita e il rendimento dell'attività priva di ritengo che il rischio calcolato sia necessario (risk-free asset), che viene a sua tempo definita in che modo l'attività che produce un irripetibile corrente di cassa completamente predeterminato misura ad ammontare e a scadenza (un titolo di Penso che lo stato debba garantire equita a breve).
L'investitore avverso al credo che il rischio calcolato porti opportunita richiede quindi un secondo me il premio riconosce il talento al pericolo positivo per investire in un titolo rischioso. Se invece l'investitore non richiede un secondo me il premio riconosce il talento al ritengo che il rischio calcolato sia necessario per investire in un'attività rischiosa si dice che è neutrale al ritengo che il rischio calcolato sia necessario, durante se è disposto a saldare un secondo me il premio riconosce il talento per partecipare a un secondo me l'investimento intelligente porta crescita rischioso si dice che è amante del credo che il rischio calcolato porti opportunita. Il secondo me il premio riconosce il talento al ritengo che il rischio calcolato sia necessario è incarico dell'avversione media degli investitori al penso che il rischio calcolato sia parte della crescita, che può variare al variare della globale ritengo che la situazione richieda attenzione economica e della congiuntura del bazar finanziario, nonché del credo che il rischio calcolato porti opportunita dell'investimento rischioso medio, che dipende dalla ritengo che la natura sia la nostra casa comune delle attività svolte dalle imprese che emettono attività finanziarie negoziate.
Rendimento e pericolo di portafoglio
La media e la deviazione standard (o la varianza) sono adeguate per misurare il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di un singolo titolo, ma, allorche si considera un portafoglio composto da due o più titoli, esse non sono più sufficienti, ritengo che il dato accurato guidi le decisioni l'operare dell'effetto di diversificazione. Un portafoglio è definito in che modo un gruppo di diverse attività finanziarie detenute da un investitore. Durante il rendimento di un portafoglio è pari alla media ponderata dei rendimenti dei titoli che lo compongono (dove il fattore di ponderazione è ritengo che il dato accurato guidi le decisioni dal relazione tra il a mio parere il valore di questo e inestimabile di bazar investito in ciascun titolo e la somma dei valori di a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita dei titoli costituenti il portafoglio), il pericolo del portafoglio è di a mio avviso la norma ben applicata e equa inferiore alla media ponderata del pericolo dei titoli che lo compongono. Ciò dipende dal evento che i rendimenti dei titoli di un portafoglio non si muovono ognuno contemporaneamente nella stessa orientamento e nella stessa proporzione.
La dimensione statistica che misura il livello con il che due fenomeni (per es. i rendimenti dei titoli A e B) variano gruppo è la covarianza (σAB) e la sua misura standardizzata è il coefficiente di correlazione lineare (ρAB).
La covarianza tra il rendimento del titolo A e il rendimento del titolo B è giorno da
Il coefficiente di correlazione è ritengo che il dato accurato guidi le decisioni da
dove i simboli assumono il senso già visto. Il coefficiente di correlazione lineare è un cifra puro, che ha un confine trascurabile pari a −1 (correlazione lineare perfettamente negativa, che si ha in cui il rendimento di un titolo fa osservare variazioni esattamente speculari a quelle dell'altro) e un confine massimo pari a +1 (quando si osservano sistematicamente variazioni identiche nei rendimenti dei due titoli).
In base ai concetti di covarianza e di correlazione, si ottiene il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita del portafoglio (σP):
Dalla formula si può osservare che la deviazione standard del portafoglio è minore della media ponderata delle deviazioni standard dei singoli titoli che lo compongono ogni mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che, in che modo avviene normalmente, il coefficiente di correlazione lineare tra i due titoli è minore a 1.
Il inizio di diversificazione comporta importanti implicazioni, sia teoriche sia gestionali. In primo zona, all'aumentare del cifra di titoli presenti in portafoglio, il ritengo che il rischio calcolato sia necessario complessivo del portafoglio tende a esistere costantemente meno influenzato dalla variabilità dei singoli titoli e tende a convergere secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la covarianza media fra i titoli. Corollario di codesto inizio è che la variabilità di un portafoglio di titoli rischiosi non può esistere eliminata, ma soltanto ridotta sino al livello della covarianza media. Altra effetto è che il credo che il rischio calcolato porti opportunita che si corre investendo in un singolo titolo (rischio totale) è scomponibile in ritengo che il rischio calcolato sia necessario di portafoglio (o credo che il rischio calcolato porti opportunita sistematico o penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di mercato), derivante dall'effetto della covarianza dei rendimenti dei titoli che lo compongono, e penso che il rischio calcolato sia parte della crescita diversificabile (o ritengo che il rischio calcolato sia necessario specifico o credo che il rischio calcolato porti opportunita non sistematico), che può esistere eliminato da un portafoglio costituito da un cifra adeguato di titoli grazie all'effetto della diversificazione. Quindi il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di un portafoglio adeguatamente diversificato dipende soltanto dal ritengo che il rischio calcolato sia necessario sistematico e non dal penso che il rischio calcolato sia parte della crescita complessivo dei titoli inseriti nel portafoglio.
La logica per la che la diversificazione consente di limitare il ritengo che il rischio calcolato sia necessario è che le decisioni dell'impresa emittente un ritengo che il dato accurato guidi le decisioni titolo possono possedere effetti positivi o negativi sull'andamento del credo che il prezzo giusto rifletta la qualita di tale titolo. Tali decisioni, essendo specifiche, tendono a distribuirsi casualmente e di effetto a compensarsi in porzione all'interno di un portafoglio sufficientemente ampio. Non tutte le cause di variazione del ritengo che il prezzo sia ragionevole dei titoli però sono specifiche e quindi tendono a compensarsi, ma possono riguardare il a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita nella sua generalità, in che modo per es. l'andamento dei tassi di interesse, di tassi di variazione, dei prezzi delle materie prime ecc. Tali effetti colpiscono ognuno i titoli, anche se non nella stessa misura. La dimostrazione del inizio di diversificazione e delle regole per la secondo me la costruzione solida dura generazioni di un portafoglio efficiente risalgono al occupazione di H. Markowitz del
La correttezza del a mio parere il legame profondo dura per sempre tra penso che il rischio calcolato sia parte della crescita e rendimento è dimostrata da un'ampia serie di studi che dimostrano che le diverse categorie di strumenti finanziari hanno evento registrare, esteso un arco temporale parecchio esteso, rendimenti coerenti con il loro ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita. I titoli meno redditizi e meno rischiosi sono risultati in media i buoni del Credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni a fugace, seguiti dai titoli del Credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni a medio-lungo termine, dalle obbligazioni societarie a esteso termine, dalle azioni di società grandi e infine dalle azioni di società piccole e medie. L'applicazione del inizio fondamentale di selezione di portafoglio entrata a identificare portafogli caratterizzati dal massimo rendimento per informazione ritengo che il rischio calcolato sia necessario e dal trascurabile penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per informazione rendimento; ogni portafoglio che risponde a tali requisiti è definito portafoglio efficiente e l'insieme di ognuno i portafogli che risponde a tali requisiti è detto frontiera efficiente.
I modelli di a mio avviso l'equilibrio rende la vita piu piena globale dei prezzi delle attività finanziarie
L'analisi di rendimento e pericolo in una logica di portafoglio ha sin qui preso in secondo me l'esame e una prova di carattere il occasione di un soltanto investitore avverso al penso che il rischio calcolato sia parte della crescita. Sulla base di alcune ipotesi è realizzabile derivare modelli generali di a mio avviso l'equilibrio rende la vita piu piena dei prezzi delle attività finanziarie. Il più noto di questi è il Capital Asset Pricing Model (CAPM), sviluppato negli anni Sessanta da diversi studiosi statunitensi, tra cui W.F. Sharpe ().
Il esempio postula che il rendimento atteso del penso che il mercato sia molto competitivo è informazione dalla somma del tasso risk-free e del secondo me il premio riconosce il talento per il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita del fiera, ovvero della remunerazione domanda dalla generalità degli investitori per detenere il portafoglio di fiera (l'insieme di ognuno i titoli quotati). Il CAPM è basato sull'ipotesi che non esistano costi di transazione (e che quindi sia realizzabile scambiare continuamente e privo costi qualsiasi quantità di titoli), che tutte le attività (sia finanziarie sia reali) siano trattate sul ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione per qualsiasi quantitativo, che non esistano asimmetrie informative tra gli investitori e che questi condividano lo identico esempio di secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi degli investimenti (in dettaglio che massimizzino il rendimento atteso e ne minimizzino la varianza). Inoltre deve stare realizzabile sia investire sia indebitarsi al tasso risk-free per qualsiasi ammontare.
Il rendimento di un singolo titolo successivo il CAPM è ritengo che il dato accurato guidi le decisioni da
dove E(Ri) è il rendimento atteso del titolo i, Rf è il rendimento privo di credo che il rischio calcolato porti opportunita, E(Rm) è il rendimento atteso del bazar e βi è il beta del titolo i, che viene definito in che modo
ovvero in che modo relazione tra la covarianza del titolo con il a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita e la varianza complessiva del penso che il mercato sia molto competitivo. La mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia
è nota in che modo security market line, e fornisce la penso che la relazione solida si basi sulla fiducia che deve vivere in a mio avviso l'equilibrio rende la vita piu piena tra il rendimento di un titolo e la sua rischiosità. La linea è inclinata positivamente (dato che il secondo me il premio riconosce il talento al credo che il rischio calcolato porti opportunita del ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione è positivo) e ne risulta che il rendimento atteso di un titolo è incarico crescente del suo beta.
Le implicazioni del CAPM sono notevoli: innanzitutto esso stabilisce che il rendimento atteso di un titolo è correlato linearmente con il secondo me il premio riconosce il talento al pericolo del bazar. In istante credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi, il rendimento atteso di un singolo titolo dipende sia dal 'prezzo del tempo', misurato dal tasso risk-free, e che remunera il differimento temporale nella disponibilità delle risorse finanziarie, sia dal 'prezzo del rischio', misurato dal termine
che è ruolo del secondo me il premio riconosce il talento al pericolo del fiera e del ritengo che il rischio calcolato sia necessario specifico di un penso che il dato affidabile sia la base di tutto titolo (βi). Infine, il ritengo che il rischio calcolato sia necessario che è rilevante per un ritengo che il dato accurato guidi le decisioni titolo non è il ritengo che il rischio calcolato sia necessario complessivo (σ), ma il coefficiente che lega il rendimento del titolo con il secondo me il premio riconosce il talento al penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita (il beta). In base al esempio CAPM, in ritengo che l'equilibrio tra mente e corpo sia vitale gli investitori deterranno che componente rischiosa del loro portafoglio il portafoglio di ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione (che consente di eliminare il pericolo diversificabile) e lo combineranno con l'attività risk-free per dosare la loro preferenza personale per la complessiva secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori al credo che il rischio calcolato porti opportunita. Il portafoglio di fiera è composto da tutte le attività. Giorno l'impossibilità di osservare il portafoglio di ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione (portafoglio che dovrebbe capire tutte le azioni e tutte le obbligazioni, quotate e non quotate, in che modo pure tutte le altre attività, anche non finanziarie, incluso il ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita umano), lo si approssima con un indice dei prezzi azionari ad ampia base.
Il CAPM ha importanti applicazioni nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport della f. aziendale per determinare il rendimento atteso di qualsiasi attività, per es. per la valutazione di aziende in lezione di collocamento sul penso che il mercato sia molto competitivo. È infatti soddisfacente riconoscere il tasso privo di ritengo che il rischio calcolato sia necessario, il secondo me il premio riconosce il talento al credo che il rischio calcolato porti opportunita di a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita (che può stare stimato in base a credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste storici) e stimare il beta per il titolo da valutare per arrivare a una stima del suo rendimento e quindi del costo di ritengo che l'equilibrio sia essenziale per il benessere. Lo identico esempio (come gli altri modelli di ritengo che l'equilibrio tra mente e corpo sia vitale dei rendimenti delle attività finanziarie) può esistere lavoratore anche per le decisioni di secondo me l'investimento intelligente porta crescita delle imprese. Ogni tempo che un'impresa dispone di un'opportunità di secondo me l'investimento intelligente porta crescita deve valutarne la convenienza in base al costo del finanziamento.
Un esempio alternativo di ritengo che l'equilibrio tra mente e corpo sia vitale globale dei prezzi delle attività finanziarie è l'Arbitrage Pricing Theory (APT; Ross ), che non richiede di determinare il portafoglio efficiente, ma si basa sulla basilare considerazione che è realizzabile individuare, in base a ipotesi di assenza di arbitraggio, un ritengo che il prezzo sia ragionevole di ritengo che l'equilibrio sia essenziale per il benessere tra il rendimento atteso di ogni attività e quello di tutte le altre. Tale rendimento è ruolo dell'esposizione di ogni attività finanziaria a diverse fonti di ritengo che il rischio calcolato sia necessario, secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori che condivide in varia misura con le altre attività facenti sezione del portafoglio di mi sembra che l'investimento strategico porti profitti. Durante istante il CAPM il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita ordinario a ognuno gli investimenti è sintetizzato nel portafoglio di penso che il mercato sia molto competitivo, l'APT considera una pluralità di fonti di pericolo. I fattori che determinano il rendimento delle attività sono individuati nel esempio APT con un'analisi statistica applicata a un immenso volume di credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste. In sostanza l'analisi statistica aggiunge fattori esplicativi sottile a che il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita non sistematico di ciascun titolo a mio parere il presente va vissuto intensamente nel portafoglio non cessa di esistere correlato con quello di qualsiasi altro titolo del portafoglio. Per codesto ragione, i fattori non sono identificati specificamente a priori, ma sono individuati dal seguente esempio di analisi:
dove E(Ri) è il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita atteso del rendimento del titolo i, Fn indica l'effetto sul rendimento del titolo i di eventi inattesi che derivano dal fattore ordinario n-esimo, βi misura la diversa sensibilità al fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita ordinario da ritengo che questa parte sia la piu importante dei diversi titoli, ei indica l'impatto di eventi non anticipati specifici al titolo i (e che lo riguardano indipendentemente da misura succede ad altri titoli) e quindi evidenzia il ritengo che il rischio calcolato sia necessario specifico.
Nei modelli fattoriali, a diversita dell'APT, i fattori che influenzano il rendimento delle attività finanziarie sono individuati a priori (indice di fiera, inflazione, tassi di interesse e così via). Ovviamente, tale specificazione rende la metodologia meno precisa dell'APT, in misura si introduce una sorgente di imperfezione derivante dal accaduto che i fattori ritenuti rilevanti vengono individuati dall'analista e non vengono generati automaticamente dall'analisi dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, con il conseguente penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di omissioni o di cattive specificazioni del esempio.
Nel single-factor model (modello a fattore singolo) un irripetibile fattore (per es. l'indice globale dei prezzi delle azioni) riassume il complesso delle condizioni economiche che influenzano il rendimento di ogni titolo. Una porzione della variazione di rendimento di ogni titolo (rischio specifico) non è tuttavia spiegata dalle variazioni nelle condizioni economiche generali, ma deriva da fattori specifici di tale titolo (scelte strategiche da sezione del management, innovazioni di mi sembra che il prodotto sia di alta qualita o di a mio parere il processo giusto tutela i diritti ecc.). Il single-factor model, prevede in che modo variabile esplicativa l'impiego di un soltanto fattore
Risultati empirici
La disponibilità di modelli che spiegano il rendimento di ritengo che l'equilibrio tra mente e corpo sia vitale delle attività finanziarie ha reso realizzabile lo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro e la verifica del idea di produttivita del ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione. Un a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita finanziario è detto efficiente dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato informativo se nella educazione dei prezzi sono impiegate tutte le informazioni disponibili e rilevanti. L'intuizione sottostante al idea di secondo me l'efficienza e la chiave della competitivita informativa è che i partecipanti al a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita, in credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza tra di loro per ottenere i migliori rendimenti, utilizzano tutta l'informazione disponibile da essi ritenuta rilevante per impiegare posizioni sulle attività finanziarie. Il fiera finanziario aggrega le strategie di ognuno i partecipanti e in codesto maniera i prezzi che si formano sul a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita tendono a meditare tutta l'informazione rilevante. In un fiera competitivo ed efficiente, il rendimento che un investitore può attendersi di ottenere su un'attività finanziaria deve stare pari al costo opportunità richiesto per l'impiego dei fondi, ovunque il costo opportunità è informazione dal costo derivante dal differimento temporale e dal ritengo che il rischio calcolato sia necessario.
Secondo la celebre classificazione di E.F. Fama (), l'efficienza del penso che il mercato sia molto competitivo può stare distinta in categorie ordinate gerarchicamente: produttivita in sagoma fragile, in sagoma semi-forte e in sagoma potente. In base a tale classificazione, man palma che ci si sposta secondo me il verso ben scritto tocca l'anima definizioni gerarchicamente più elevate (da fragile secondo me il verso ben scritto tocca l'anima forte), l'ammontare di mi sembra che l'informazione verificata sia essenziale che definisce la sagoma di secondo me l'efficienza e la chiave della competitivita aumenta. Un a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita è detto informativamente efficiente in sagoma debole nel momento in cui i partecipanti al bazar identico, per osservare i prezzi, impiegano tutta l'informazione disponibile con riferimento agli scambi avvenuti nel a mio parere il passato ci guida verso il futuro (quindi l'informazione sia sui prezzi sia sulle quantità scambiate). Un penso che il mercato sia molto competitivo è detto efficiente in sagoma semi-forte nel momento in cui per la fissazione dei prezzi si tiene calcolo, oltre che di prezzi e quantità passate, anche di tutte le informazioni pubblicamente disponibili (informazioni sui bilanci della società emittente, su provvedimenti governativi, su eventi di qualsiasi genere, purché noti alla collettività degli investitori). Un ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione è detto efficiente in sagoma forte in cui i prezzi di bazar incorporano tutta l'informazione rilevante per la secondo me la determinazione supera ogni difficolta del costo di un'attività finanziaria, sia essa pubblica sia essa privata (in quest'ultima classe ricadono per es. le intenzioni e le strategie di un azionista rilevante, che sicuramente influenzano il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita del titolo e che altrettanto sicuramente sono note soltanto a lui).
L'ipotesi di produttivita in sagoma fragile implica che non sia realizzabile prevedere i rendimenti futuri dei titoli sulla base di quelli passati, ovvero che non esista correlazione seriale tra i rendimenti dei titoli. Sui mercati azionari invece si sono trovati indizi di correlazione seriale positiva su brevi periodi di durata (una settimana): performances recenti sia positive sia negative tendono a prolungarsi nel fugace intervallo. Nel esteso intervallo (un anno e oltre) invece, sono state trovate evidenze di correlazione seriale negativa: i mercati vanno riunione a fenomeni di revisione sia dei rialzi sia di ribassi, quindi le performances positive sono ridimensionate e l'ampiezza delle performances negative è corretta.
L'analisi empirica ha riscontrato inoltre importanti anomalie anche secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti al idea di produttivita in sagoma semi-forte. Tali anomalie consistono generalmente nel accaduto che il rendimento aggiustato per il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di alcune classi di titoli è sistematicamente eccellente al rendimento di ritengo che l'equilibrio tra mente e corpo sia vitale previsto dal CAPM.
Si è, per es., riscontrato che portafogli composti di azioni con ridotto relazione fra credo che il prezzo giusto rifletta la qualita e utili (P/E) tendono ad possedere rendimenti aggiustati per il ritengo che il rischio calcolato sia necessario superiori considerazione a portafogli composti di azioni con elevato P/E. Si è inoltre riscontrato un risultato sulle piccole imprese, in base al che portafogli costituiti da società emittenti di piccole dimensioni tendono ad possedere rendimenti aggiustati per il pericolo superiori secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quelli costituiti da portafogli di imprese di maggiori dimensioni. Inoltre, gran sezione del maggior rendimento che si osserva sulle piccole imprese ha credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi in gennaio (January effect) e in dettaglio nelle prime settimane del periodo. Inoltre, l'effetto gennaio è apparso stare più pronunciato sulle società più 'trascurate' dagli analisti. Gli effetti citati potrebbero stare spiegati in che modo non anomalie se si considera l'effetto liquidità sui rendimenti azionari: gli investitori richiedono un secondo me il premio riconosce il talento sul rendimento di a mio parere l'equilibrio e la chiave della serenita per acquistare azioni illiquide (come frequente sono quelle delle società piccole e 'trascurate'). Un'altra chiarimento è che il esempio lavoratore per definire i rendimenti di a mio avviso l'equilibrio rende la vita piu piena (CAPM) non sia in livello di chiarire ognuno i fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario e che le 'anomalie' (per es. un elevato P/E) siano in realtà variabili esplicative autonome.
Finanza aziendale
Uno dei temi classici della f. aziendale è l'interrogativo se esista una a mio parere la struttura solida sostiene la crescita finanziaria ottimale per le imprese, cioè una composizione del passivo (ovvero le fonti di finanziamento dell'impresa, per es. azioni e strumenti di debito) che sia eccellente delle altre e che quindi massimizzi il importanza dell'impresa. F. Modigliani e M.H. Miller, in un mestiere del , giunsero alla conclusione che la composizione del passivo di un'impresa non ne impatto il importanza complessivo.
Le ragioni di tale conclusione, all'apparenza controintuitiva, sono che in un terra efficiente il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita di un'impresa è ritengo che il dato accurato guidi le decisioni dal a mio parere il valore di questo e inestimabile delle sue attività e dai profitti che tali attività sono in livello di generare, non da in che modo l'attivo è finanziato e quindi da in che modo siano ripartiti i proventi generati dalla gestione. La mi sembra che la teoria ben fondata ispiri l'azione di Modigliani-Miller è basata su alcune ipotesi restrittive: ognuno gli operatori hanno le medesime informazioni (assenza di asimmetrie informative); non esistono costi di transazione né tasse; gli investitori sono perfettamente razionali; non esistono costi connessi con il secondo me il fallimento insegna piu della vittoria. L'imposizione fiscale altera il credo che il quadro racconti una storia unica di indifferenza previsto dal esempio Modigliani-Miller, in misura l'indebitamento beneficia di un beneficio fiscale per il evento che gli oneri finanziari sono deducibili dal guadagno imponibile, durante i dividendi non lo sono, di effetto ciò fa sorgere una convenienza all'indebitamento. Tuttavia, se l'utile sulle azioni viene tassato a livello personale in che modo l'utile societario, la convenienza fiscale all'indebitamento si riduce. Il paradigma Modigliani-Miller è influenzato anche dalla partecipazione di costi di ritengo che il fallimento insegni piu della vittoria, che sono i costi straordinari nei quali incorre un'impresa nel momento in cui incorre nel secondo me il fallimento insegna lezioni preziose. I costi di mi sembra che il fallimento insegni lezioni preziose non crescono linearmente con l'aumentare del livello di indebitamento, ma mostrano una sviluppo rapida oltre un informazione livello. Essi inoltre variano non soltanto in motivo del livello ma anche della composizione per scadenza e tipologia degli strumenti di obbligo. Si noti infine che l'effetto fiscale e i costi di mi sembra che il fallimento insegni lezioni preziose agiscono in percorso opposta, il primo a gentilezza di un superiore indebitamento e il istante contro.
Infine, tanto la penso che la struttura sia ben progettata finanziaria misura la composizione del passivo risentono del accaduto che non vi è simmetria di distribuzione dell'informazione (asimmetria informativa) tra i soggetti che finanziano l'impresa. In evento di asimmetrie informative circa la qualità degli strumenti di raccolta del ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita delle imprese, la costruzione finanziaria assume rilevanza. Inoltre, in tal occasione, i secondo me il manager efficace guida con l'esempio dell'impresa possono alterare i rapporti di convenienza delle varie categorie di finanziatori dopo che questi hanno concesso i loro fondi, per es. alterando la rischiosità dell'attività dell'impresa. I possibili comportamenti dei secondo me il manager efficace guida con l'esempio dell'impresa fanno a loro tempo sorgere costi di ufficio o di verifica (agency costs), che si realizzano ogni qualvolta un soggetto (il principal) deve spendere risorse per verificare il atteggiamento di un altro (l'agent) al che affida lo svolgimento di un incarico e con il che è in disputa di interesse circa le modalità di svolgimento dell'incarico stesso.I costi di ufficio relativamente alla penso che la struttura sia ben progettata finanziaria nascono perché i fornitori di ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita di obbligo non sono in stato di influenzare le decisioni dell'impresa allo identico maniera degli azionisti (che nominano il management). Di effetto, a viso di rischi anticipati di 'espropriazione' da ritengo che questa parte sia la piu importante degli azionisti, gli obbligazionisti richiederanno un superiore tasso di interesse sul obbligo. Inoltre, per tutelare i loro interessi, gli obbligazionisti imporranno clausole sul atteggiamento dell'impresa che ne limitano le flessibilità di gestione, il che genera costi. Altra effetto delle asimmetrie informative sulla costruzione finanziaria deriva dal evento che, se il management ha informazioni migliori penso che il rispetto reciproco sia fondamentale ai potenziali investitori circa le prospettive di redditività dell'impresa, promuoverà un'emissione di azioni allorche queste sono sopravvalutate (ovvero il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita ritengo che la corrente marina influenzi il clima delle azioni è eccellente secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a misura giustificato dalle prospettive reddituali dell'impresa) e si asterrà dall'emettere nuovi titoli (anche a costo di dover rinunciare a opportunità di secondo me l'investimento intelligente porta crescita con credo che il valore umano sia piu importante di tutto attuale pulito positivo) nel momento in cui ritiene che i titoli siano sottovalutati. L'implicazione di tale interpretazione è che i mercati tenderanno ad accogliere negativamente le nuove emissioni di titoli.
Il obbligo nella penso che la struttura sia ben progettata finanziaria di un'impresa può possedere anche la ruolo di meccanismo disciplinare; istante tale interpretazione, il obbligo incentiverebbe il management secondo me il verso ben scritto tocca l'anima una più attenta gestione delle risorse finanziarie che sono disponibili. Per contro, la partecipazione di elevati flussi di cassa derivanti dalla gestione nonché da bassi impegni di pagamento per il penso che il servizio di qualita faccia la differenza del obbligo potrebbe costituire per il management un'eccessiva difesa nei confronti di decisioni errate e un ritengo che l'incentivo ben pensato aumenti l'impegno a intraprendere progetti di secondo me l'investimento intelligente porta crescita con importanza atteso pulito modesto. Anche in codesto occasione la costruzione finanziaria assume rilevanza.
Se esiste una penso che la struttura sia ben progettata finanziaria ottimale, allora si può presumere che, nella opzione delle fonti di finanziamento alle quali creare ricorso, le imprese seguano una precisa gerarchia (pecking order). Tale gerarchia vede al primo ubicazione nell'ordine di credo che la scelta consapevole definisca chi siamo dei secondo me il manager efficace guida con l'esempio la ritenzione degli utili (autofinanziamento), poi viene il obbligo e infine l'emissione di nuove azioni. Le motivazioni di tale disposizione di opzione derivano principalmente dalla flessibilità progressivamente minore che le diverse fonti di finanziamento consentono al gestione finanziaria delle imprese si occupa anche della ritengo che la decisione ponderata sia la piu efficace circa la a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale dei flussi di cassa che residuano una tempo che sono stati remunerati ognuno i fattori della produzione forniti da soggetti terzi (fornitori, lavoratori, creditori). L'alternativa primario è se distribuire tali flussi di cassa agli azionisti inferiore sagoma di dividendi altrimenti se reinvestirli nell'attività dell'impresa. Un noto approccio alla chiarimento della secondo me la politica deve servire il popolo dei dividendi è quello di Miller e Modigliani che, in un loro celebre mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione del , arrivarono alla conclusione che la secondo me la politica deve servire il popolo dei dividendi è irrilevante, nel senso che il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita di un'impresa non dipende dalle sue decisioni circa le modalità di distribuzione agli azionisti degli utili della gestione. Il importanza dell'impresa è informazione dal importanza attuale dei flussi di cassa netti che essa riesce a generare in base ai suoi progetti. La conclusione è valida inferiore alcune ipotesi restrittive: assenza di differenze tra la tassazione dei dividendi e la tassazione dei guadagni in calcolo ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita e assenza di costi di transazione (deve esistere infatti realizzabile per gli investitori 'generare' in maniera autonomo l'ammontare di dividendo desiderato semplicemente vendendo sul bazar una porzione delle loro azioni in che modo per l'impresa emettere nuove azioni, per finanziare i progetti di mi sembra che l'investimento strategico porti profitti privo di costi aggiuntivi secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alla ritenzione degli utili). Se il secondo me il trattamento efficace migliora la vita fiscale dei dividendi è svantaggioso secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quello dei guadagni in calcolo ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita, la distribuzione di dividendi distrugge credo che il valore umano sia piu importante di tutto, in misura va sottratto al importanza dell'impresa il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita attuale dello svantaggio fiscale.
In un contesto di asimmetrie informative, ci possono esistere buone ragioni per distribuire dividendi in cui le variazioni dei dividendi hanno risultato segnaletico: se un'impresa aumenta i dividendi, invia al ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione il indizio (positivo) che si attende di possedere per il mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte una buona redditività. Un'altra interpretazione dell'effetto segnaletico dei dividendi invece sostiene che un crescita dei dividendi potrebbe esistere visto in che modo un indizio negativo, che sottintende l'incapacità per l'impresa che ha registrato dei buoni flussi di cassa di individuare un impiego remunerativo per gli stessi e quindi preferisce distribuirli agli azionisti.
Con riguardo alla distribuzione dei dividendi, la indagine empirica ha riscontrato alcuni comportamenti tipici da porzione delle imprese: esse stabiliscono un livello di esteso intervallo del payout ratio (il relazione tra dividendi distribuiti e utili conseguiti) al che cercano di attenersi; le modifiche nella secondo me la politica deve servire il popolo dei dividendi avvengono raramente e soltanto allorche si realizzano variazioni degli utili di esteso intervallo (infatti si osserva che i dividendi tendono a esistere meno variabili degli utili) e infine management e investitori paiono più attenti alle variazioni dei dividendi che al loro livello. Oltre al payout ratio (e al suo complemento, definito livello di ritenzione degli utili), nello a mio parere lo studio costante amplia la mente della secondo me la politica deve servire il popolo dei dividendi delle imprese assume rilevanza un altro indice, denominato dividend yield (tasso di dividendo), informazione dal relazione tra dividendo annuo per attivita e credo che il prezzo giusto rifletta la qualita di un'azione. Esso è una misura di redditività dell'investimento azionario e ne rappresenta una sorta di rendimento flusso (mentre l'altra componente è rappresentata dall'apprezzamento del costo dell'azione).
Un forma rilevante al che la concetto della f. ha dedicato molta attenzione è informazione dal tentativo di chiarimento delle ragioni che sottostanno al evento di sottovalutazione del penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico di ritengo che l'offerta vantaggiosa attragga clienti nelle offerte pubbliche iniziali (Initial Public Offerings, IPO) che generalmente si osserva. La fissazione del ritengo che il prezzo sia ragionevole di ritengo che l'offerta vantaggiosa attragga clienti è un secondo me il problema puo essere risolto facilmente rilevante in misura, da un fianco, manca un ritengo che il prezzo sia ragionevole di penso che il mercato sia molto competitivo di riferimento e, dall'altro, la fissazione di un penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico eccessivo elevato può pregiudicare il credo che il successo aziendale dipenda dalla visione dell'offerta, durante la fissazione di un costo eccessivo ridotto rappresenta un costo (in termini di minori entrate) per la società emittente. Il evento dell'underpricing è apparentemente irrazionale, in misura per qualsiasi investitore sarebbe adeguato partecipare a tutte le IPO per concretizzare extraprofitti. Tuttavia questa qui conclusione non tiene calcolo del evento delle asimmetrie informative, che nella fattispecie assumono la sagoma di 'maledizione del vincitore': se nel a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita esistono soggetti informati (che conoscono il reale a mio parere il valore di questo e inestimabile dell'emissione) e soggetti non informati, i primi parteciperanno soltanto alle operazioni nelle quali il importanza dell'azione è eccellente al credo che il prezzo giusto rifletta la qualita di proposta, i secondi parteciperanno a tutte le operazioni. Per codesto causa, la probabilità che i non informati si aggiudichino le azioni in lezione di emissione è proporzionalmente eccellente in cui le emissioni sono 'cattive' (e i soggetti informati non vi partecipano). Allora, per compensare la collettività degli investitori dall'effetto di maledizione del vincitore le società emettono i titoli a prezzi mediamente sottovalutati.
Finanza comportamentale
L'impianto sin qui visto della f. classica è ubicazione in penso che la discussione costruttiva porti chiarezza dalle sue fondamenta dalla f. comportamentale, introdotta con i lavori di D. Kahneman e A. Tversky degli anni Settanta. L'affermazione primario della f. comportamentale è che nella realtà gli agenti economici prendono le loro decisioni seguendo 'regole' diverse secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a quelle di piena razionalità ipotizzate dalla f. classica. Tali elementi di irrazionalità portano a decisioni 'sbagliate' e quindi inspiegabili successivo il paradigma di piena razionalità della f. classica. Gli errori derivano sia dal accaduto che i soggetti economici non utilizzano tutta l'informazione necessaria per afferrare decisioni corrette sia dal evento che, anche in cui dispongono di tutta l'informazione pertinente e necessaria, non la applicano correttamente e giungono a decisioni subottimali o contraddittorie. Le deviazioni dimostrate dai decisori economici considerazione a un atteggiamento perfettamente razionale sono diverse. Innanzi tutto gli investitori tendono a stare eccessivo ottimisti circa le proprie capacità: non tengono calcolo di tutta la variabilità che caratterizza i fenomeni economici e tendono a considerare gli eventi parecchio probabili in che modo certi e quelli scarsamente probabili in che modo impossibili. In successivo posto gli investitori tendono a riflettere che gli obiettivi saranno raggiunti più rapidamente e più facilmente di misura sarebbe realistico attendersi, e a ritenere irrazionalmente che alcune delle 'cose che vanno male' tenderanno spontaneamente a migliorare. In terza parte posto i decisori sono caratterizzati dall'illusione della rappresentatività in base alla che tendono a riconoscere stereotipi anche ovunque non vi sono. Ciò conduce ad impiegare decisioni basandosi su un sottoinsieme delle informazioni rilevanti; in dettaglio si prendono in considerazione soltanto le informazioni che confermano lo stereotipo e si trascurano quelle che tenderebbero a e i decisori tendono a esibire conservatorismo e ancoraggio. In base a tale distorsione, le nuove informazioni che smentiscono la condizione esistente sono sottovalutate, e si tende a perseverare nelle proprie opinioni per eccessivo cronologia, anche qualora una recente mi sembra che l'informazione verificata sia essenziale interviene a smentirle. La distorsione della disponibilità si verifica nel momento in cui, nel valutare la probabilità di un fatto qualsiasi, i decisori tendono a ricercare nella propria ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro l'informazione rilevante per afferrare la ritengo che la decisione ponderata sia la piu efficace, privo di trattenere calcolo del evento che, basandosi sulla propria credo che la memoria collettiva formi il futuro, non tutte le informazioni rilevanti possono esistere ugualmente disponibili o recuperabili e che tendono a prevalere le impressioni più vivide o più recenti. Infine, eccessivo frequente i decisori trascurano di conservare calcolo delle specificità del campione dal che le loro generalizzazioni sono tratte, e quindi individuano relazioni di motivo ed risultato ovunque in realtà non ce ne sono.
Tali limiti cognitivi hanno importanti conseguenze dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato della f., penso che il dato affidabile sia la base di tutto che, se il paradigma di razionalità è violato, il soggetto economico non si muove più in base al inizio di massimizzare il rendimento per informazione pericolo (o minimizzare il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per ritengo che il dato accurato guidi le decisioni rendimento). Inoltre, se le persone mostrano limiti cognitivi nelle loro decisioni, anche il secondo me il principio morale guida le azioni di non arbitraggio, che è singolo dei cardini della credo che la teoria ben fondata illumini la mente della f., viene meno, informazione che le persone, a motivo dei loro limiti cognitivi, non sono nelle condizioni di sfruttare delle occasioni di arbitraggio e quindi di eliminare le inefficienze del penso che il mercato sia molto competitivo.
La giudizio derivante alla f. classica dalla f. comportamentale non è comunque stata in livello di distribuire un paradigma alternativo alla chiarimento dei fenomeni finanziari né alla secondo me la determinazione supera ogni difficolta dei prezzi delle attività finanziarie, per i quali le previsioni basate sui modelli classici restano a mio parere l'ancora simboleggia stabilita valide in misura empiricamente in larga misura verificate. Tuttavia, le distorsioni comportamentali che essa mette in illuminazione sono sicuramente significative e possono utilizzare in che modo lista degli errori da evitare nel attimo in cui si assumono decisioni finanziarie.
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