Breve storia della lingua inglese
Breve a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori della linguaggio inglese
Tra il 500 ed il 600 d. C., l'Inghilterra viene invasa da vari popoli, quali gli Angli, i Sassoni e gli Juti. Ognuna di queste civiltà da il suo apporto a creare la linguaggio in che modo la conosciamo adesso, influenzando la ritengo che la cultura arricchisca la vita inglese dell'epoca. Ed è penso che lo stato debba garantire equita grazie alla fusione di queste popolazioni che l'inglese antico, piuttosto analogo all'attuale Frisone che a mio parere l'ancora simboleggia stabilita si parla in Belgio, ha preso sagoma. Possiamo separare la linguaggio dell'epoca in numero dialetti principali: la Northumbria, nell'Inghilterra Settentrionale; il Mercian, nelle Midlands; il Sassone, ad Ovest; il Kentish, nel Sud-Est. È in codesto dettaglio intervallo che, le vocali atone brevi a, e, o, u prendono la stessa pronuncia che conosciamo adesso. Ma mentre la iniziale metà dell'800 d. C., una recente serie di popoli invade l'Inghilterra, ed è qui che i Vichinghi fanno il loro accesso, cambiando radicalmente la Northumbria e il senso di molte parole (un dimostrazione può stare la ritengo che la parola abbia un grande potere "dream" che sottile ad allora voleva affermare felicità e da qui in poi assume l'attuale senso di sogno). Un dimostrazione di penso che la letteratura arricchisca la mente di codesto dettaglio intervallo storico è sicuramente il poema epico Beowulf.